Quel buco sul cuore distrutto

Questa storia che Ronaldo ha bisogno di 3 travestiti per divertirsi mi fa sorridere.

Sarà forse vera la leggenda sulle cure per far ricrescere i capelli con effetti collaterali come la comparsa di caratteri femminili anche nelle personalità più brute?

Se fossi Crescina rivedrei il contratto col brut(t)o calciatore, mentre io continuo a stare in dolce compagnia con la mia alopecia.

Avvvvvra Cadaaaaaaaaaaaaaavvvvvra

Voglio una bacchetta magica per far scomparire i miei ricordi.
Voglio una bacchetta magica per eliminare le domeniche in cui mi svegliavo quando c'era buio.
Voglio una bacchetta magica che non faccia più esser bambini.
Voglio una bacchetta magica che regali la libertà.
Voglio una bacchetta magica intelligente.
Voglio una bacchetta magica che mi doni l'Esta the e i Cipster.
Voglio una bacchetta magica che non mi faccia lavorare.
Voglio una bacchetta magica che mi tolga il dolore delle cadute non curate.
Voglio una bacchetta magica che elimini i bambini viziati.
Voglio una bacchetta magica che non mi sgridi.
Voglio una bacchetta magica che non puzzi.
Voglio una bacchetta magica che mi compri la gomma pane.
Voglio una bacchetta magica che non mi faccia piangere.
Voglio una bacchetta magica che mi faccia compagnia.

Traghetto pesci in paludi di bon bon

Panchina metropolitana rossa fermata Lima

Donna 70enne: che maleducati sti milanesi, parlano solo dialetto, chi li capisce?
Donna 75enne: sembra di star in Africa
Donna 70enne: son 50 anni che son qui e ancora li trovo insopportabili, incomprensibili!
Donna 75enne: dovrebbero provare cosa significa la fame

La cosa bella è che tutto questo dialogo si sviluppava in perfetto dialetto napoletano.


Now you say
You’re lonely
You cry the long night trough
Well you can cry me a river
Cry me a river
I cried a river over you.

Now you say you’re sorry
For being so untrue
Well you can cry me a river
Cry me a river
I cried a river over you.

You drove me
Nearly drove me out of my head
While you never shed a tear.
Remember, I remember
all that you said
Told me love was to plebeian.
Told me you were trough with me.

Now you say you love me
Well, just to prove you do
Cry me a river
Cry me a river
I cried over you.

You drove me
Nearly drove me out of my head
While you never shed a tear.
Remember, I remember
all that you said
Told me love was to plebeian.
Told me you were trough with me.

And now you say you love me
Well just to prove me you do
Come on, come on
Cry me a river
Cry me a river
I cried a river over you
I cried a river you.

Laollo's angel

Kk: zia, una cosa divertente...
LaO: dimme
Kk: ieri sera passeggiavo per la via sotto casa tua con un cremonese 36enne e questo mi dice: "sai, una sera, anni fa, son stato ricevuto in casa da uno che vive qui..."
LaO: uh diu, non mi dire che adesso ci scambiamo gli uomini... ma era venuto da me? chi è?
Kk: senti, senti... diceva che si era incazzato perchè una volta entrato in casa il tipo gli ha detto di esser fidanzato...
LaO: probabile, ai tempi di A. Ma scusa, l'avrei fatto entrare senza averlo conosciuto prima?
Kk: aspetta! dice che è stato accolto dal tipo in pigiama e che questo gli ha dato delle pantofole per stare in casa e che....
LaO: pigiama e pantofole? Annò, io non avrei MAI fatto una figuraccia simile, soprattutto poi non avrei fatto entrare in casa uno senza averlo visto prima....
Kk: appunto, mi sembrava strano, poi quando ha aggiunto che il tipo in questione viveva all'ultimo piano ho capito che non potevi essere tu...
LaO: che sollievo, ci mancava solo di sputtanare la reputazione con pigiami e pantofole.... ora però hai un compito: scoprire chi nella via ospita ometti impigiamandosi... impegnati!

La classe operaia non va in parlamento

Luxuria dice di aver pianto un giorno intero e che ora dovrà "reinventarsi" una vita.
Russo Spena dice che non poter più contare sui suoi collaboratori lo fa sentire spaesato: "non so nemmeno come mandare un comunicato alle agenzie di stampa".
Mantovani dice che "il frequentatore di salotti - Bertinotti - deve tornarsene a casa".

Negli arcobaleni de nojartri non ho mai creduto, però questa gente che dopo l'espulsione proletaria (quella per mano del vero proletariato) non sa come vivere fuori dalla reggia di Montecitorio, mi fa pena.

Ma andate a lavorare!

Avrebbe un'altra data la prossima settimana?

A furia di sentire i miei racconti sui miei pranzi veagano/ibrido/innovativi, il Fellini dell'Arena ha deciso di metter in piedi una fiction da far impallidire Padre Ralph e Sue Ellen.
Leggete la trama e proponetevi per il cast, a breve inizieranno le selezioni.

...

Ieri sera con l'Eu son andato per eventi fuorisaloneschi nel quartiere dove abitiamo (la sera precedente m'ero ubriacato di Campari alla Triennale, conoscendo così un artista olandese molto simpatico che m'ha accompagnato alla visione della sua installazione di fronte alla Stazione Centrale).

Ottima la pasta coi gamberi e i dolci in un posto in via Lazzaretto dove ci siam imbucati a sbafo.

Mentre curioso e consigliabile è un progettino piccolo e naif in via Settala.
In una lavanderia vestiti vecchi prendon forma e vita nuova.
Provatelo!
Il posto è piccolissimo, ma i personaggi che ci trovate dentro son simpatici.
Eu ha addocchiato un bel papà trentenne, io ho parlato con la madre venticinquenne animatrice della lavanderia.

A dire il vero, le persone all'interno mi sembravano un pò assenti, mi chiedevo perchè.
All'uscita, di fronte alla porta del negozio, siringhe appena usate stazionavano in terra.

Se mi fossi chiamato C o A ieri non sarei rimasto solo

Che rispondereste se un amico vi rivolgesse questa domanda?

"Brucerei all'inferno se solo esistesse e ci credessi. Ma nessuna delle due ipotesi è attualmente verificata. Quindi preferisco pensare che me ne finirò per tornare a concimare terra (inciso, ma secondo te i fiorellini che cresceranno sulla mia tomba avranno anche loro l'aids?)".

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L’estate appassisce silenziosa
Foglie dorate gocciolano giù
Apro le braccia al suo declinare stanco
E lascia la tua luce in me
Stelle cadenti incrociano i pensieri
I desideri scivolano giù
Mettimi come segno sul tuo cuore
Ho bisogno di te
Sai che la sofferenza d’amore non si cura
Se non con la presenza della sua figura
Baciami con la bocca dell’amore
Raccoglimi dalla terra come un fiore
Come un bambino stanco ora voglio riposare
E lascio la mia vita a te
Tu mi conosci non puoi dubitare
Fra mille affanni non sono andata via
Rimani qui al mio fianco sfiorandomi la mano
E lascio la mia vita a te
Sai che la sofferenza d’amore non si cura
Se non con la presenza della sua figura
Musica silenziosa è l’aurora
Solitudine che ristora e che innamora
Come un bambino stanco ora voglio riposare
E lascio la mia vita a te
Mi manca la presenza della sua figura

Sul set Raz Degan deve lottare, ma la scena viene rigirata perché la comparsa ha la patta aperta

Franco B. alla Galleria PacK

Al via il Salone del mobile.
La manifestazione che fa Milano una città diversa.

Però Milano sa stupire anche in altro modo, ad esempio con questa notizia trovata in giro.

Alla Malmaison, ristorante milanese di proprietà di Vanna e Stefania Marchi, allo stesso tavolo Lele Mora, Tiziana Baudo, Sara Ventura e altri amici. A servirli, Stefania stessa di bianco vestita (pelliccia e stivali compresi). Mamma Vanna, invece, intrattiene gli ospiti vip.

Ecco, questa Milano è la città con il coeur in man che da da mangiare a tutti... ma proprio tutti.

La Parietti ieri sera era la vera ultima colonna della sinistra. Onore al merito

Compleanno di Claudia Cardinale (70) che dice di non festeggiare i compleanni.

"Credo solo nel destino" afferma la meravigliosa vecchia saggia.

Prenderò esempio.

LaO turandosi naso, bocca e culo, ha votato

LaO: tu la sai quella sulla mia prima volta in casa di Giorgio?
Pero_lino: mmm... nu
LaO: avevo metti 21/22 anni, lui 41/42. Varese, una domenica pomeriggio di novembre
Pero_lino: ma era l'avvocato?
LaO: no, il bancario, l'avvocato viveva vicino a casa mia. non mescolar le carte!!!
Pero_lino: (originalità take me away)
LaO: entro e le pareti son coperte da "riproduzioni" di quadri celebri: De Chirico, Modigliani, Balla, Sironi, Guttuso, Picasso, Mirò, etc. E io dico: "anche a me piace l'arte... belle queste stampe". In realtà pensavo che fosse da idioti riempir la casa di stampe, però sai, senza occhiali e indaffarato nei primi abbracci mica capivo... lui un pò seccato risponde: "beh, a me l'arte piace, ma non compro stampe, le detesto!".
io: "quindi questi......"
lui: "originali!"
Da quel momento iniziai a pensare che, se il tipo mi avesse riconcesso una seconda volta dopo quella figura di merda, avrei fatto di tutto per rientrare nel suo testamento. Poi invece come sai finimmo per affogar la nostra storia al palazzo del cinema di Venezia la sera della premiazione del 2001 (mentre salutavamo l'arrivo di Ciampi).

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Grazie a Pero_lino per la sua funzione proustiana

Più felice di "Cover boy" c'è pure il suicidio

Bin_almanacco: # 2005 - Il principe del Galles Carlo sposa Camilla Parker Bowles. Son sposati da 3 anni oggi! Scriviamo a loro!
LaO: ma si stanno per lasciare! però vediamo....

To:
The Prince of Wales and The Duchess of Cornwall
His Royal Highness The Prince of Wales
Clarence House
London SW1A 1BA

Cara Camilla e caro Carletto,
abbiamo sempre pensato che l'amore sia come un mont blanc la notte di Natale: appena arriva in tavola, subito si squaglia. Così ci sembra sia capitato a voi: 3 anni oggi e già vi state sciogliendo come il burro sopra i tortelli cremaschi.
Che dire, abbiam sognato di farci adottare per così scorazzare liberi tra le stanze del vostro castello e tener compagnia alla brava nonnina che, con grande gentilezza, ci avrebbe fatto pulire le ciotoline dei suoi cagnetti reali.
Non vogliamo che voi tronchiate la vostra storia, dovete continuare, perchè la nostra vita non può sopportare altri amori sfortunati. Prima Albano e Romina, poi Albano e Loredana, ora voi due.
Le nostre dita tremano digitando queste lettere, siamo impauriti, senza voi la famiglia subirà un nuovo colpo, come quello che Boselli sta assestando in questi giorni con la sua sciagurata campagna elettorale.
Carlo, ascoltaci, smettila di brontolare se Camillina tua continua ad uccidere fagiani e a scorazzare per i cieli con aerei inquinanti.
Camilluccia, per favore, sorridi di più a Carlo con i tuoi denti fracassati che fanno tanto profuga afgana.
Vi vogliamo bene e vorremmo continuare a volervene.
Vostri, per sempre, BinLaO

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Ringrazio Bino per la segnalazione

sconociuti

Colloquio di lavoro.
La candidata ha circa 40 anni.
Di nome fa una parola che è sinonimo di vagina (la fantasia dei genitori a volte supera le sceneggiature dei Vanzina).

LaO: "mi parli di lei"
donna: "io sono una donna e come tale capisco benissimo il mondo del lavoro perchè sono mentalmente più aperta di voi uomini..."
LaO (pensando di pensare): "beh, fin dal nome si capisce che sei una fessura..."
donna: cosa?
LaO: no, nulla, stavo pensando a come la rivoluzione francese provocò un cambiamento nel nome dei mesi sul calendario...."

Ci spogliamo in 4 minutes?

Ieri mattina, con andreamar son andato ad ascoltare un comizio di Ferrara.

Ci siam seduti in prima fila, di fianco ai relatori.
Siamo rimasti immobili, impassibili, senza applaudire, senza ridere, senza urlare "Giù Lià No - Giù Lià No".
La signora organizzatrice dell'incontro ad un certo punto ha sbottato coi suoi: "Ma chi ha fatto sedere lì quei due?" (evidentemente si sarà accorta che le rovinavamo l'evento per le telecamere).
Una volta usciti ci siamo avvicinati ai contestatori.
Più che contestatori erano però quattro saltimbanchi che puzzavano di catrame.
Siamo rimasti vicino a loro.

Osservazioni.
- Ferrara non è grasso: ha molta pancia, ma non è grasso.... direi sformato.
- Il comizio era partecipato in maggioranza da donne ultrasessantenni e gay, categorie notoriamente feconde.
- Il poliziotto che ha pisciato prima di me nel cesso del comune mi ha ispirato il desiderio di esser ammanettato.
- Tra le donne era gettonatissimo il tailleur rosa/viola.
- Ferrara può esser ascoltato.
- Ferrara può esser contestato.
- Ferrara spara cazzate.

- Le cazzate di Ferrara fan pensare (ma non dovrebbero esser portate su un piano politico).

A Berlino una notte in un crusing ti costa 5 euro con due consumazioni, qui minimo 25!

LaO_Amy: ieri sera eravam dagli architetti
Jo_pero: uh, la portoghese
LaO_Amy: la bimba aveva la rosolia e giocava tra le mie gambe a far la marinaia
Jo_pero: come Beth!
LaO_Amy: no, era scarlattina la rogna di Beth, anche io ho fatto lo stesso errore, ma la madre della bimba mi ha ricordato l'esattezza.... che drogate di L. M. Alcott
Jo_pero: usti, è vero!
LaO_Amy: di ritorno ho subito chiamato mia mamma che dormiva: "senti, io la rosolia l'ho avuta?". Lei: "boh? dovresti sentire tua cugina, tutte le malattie che ha avuto lei le hai avute tu". Morale: è da 12 ore che mi sento le pustole sul viso. Che paurissima!!!
Jo_pero: beh, certo che la soluzione della cugina è a dir poco "pratica"
LaO_Amy: una visione sciamanica della medicina direi!

Circuito

E' assurdo come tra gay si sia tutti più o meno in contatto, permettendo così di giocare a scatole cinesi che contengono infiniti destini.

Erano mesi che parlavo con una mia collega di un blogger/conoscente che ritengo molto "cool" e che mi intrippa. La collega definiva me e il tipo le solite cule perse.

Poi improvvisamente, discutendo con questa collega, scopriamo per caso linkando linkando che lei conosce il blogger, che risulta imparentato con un altro collega e che attraverso lui passano infiniti altri collegamenti che mi portano ad una ragnatela di vedove nere sparse per la rete e i locali milanesi.

E' piccolissimo il mondo :)

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Volevo stare un po' da sola
per pensare tu lo sai,
e ho sentito nel silenzio
una voce dentro me
e tornan vive troppe cose
che credevo morte ormai.....
e chi ho tanto amato

Exponiamo perversioni (che poi non capisco perchè il letto debba determinare la vita pubblica)

....
Venerdì al bar con oki e m. per discussione "complessa".
Sabato al Mono con oki, m. e andreamar per "distrarsi" dalla comunicazione fitta (con pure uno strano bloggeresseemmessatore che mi aveva tirato uno strano scherzetto pre primoaprile).
Domenica cinema: Murnau muto.
Lunedì a zonzo per il fuori salone di MiArt: ottime discussioni e grandi bevute.
Martedì: prima cinema con andreamar e poi incontrato L. per un vodkatini e 3 Martini prima di coricarmi.

Eu_olandese: "sei diventato un libertino!"
LaO: "io?"
Eu_olandese: "si, da quando sono via non sei rimasto una sera a casa"

Beh, dopo 15 giorni di SUA lontananza, mica potevo murarmi vivo.
Difendetemi!