E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, dicembre 03, 2008

Aspetteremo qua il tramontar del sole

Ieri son rientrato da mamma per capire come stava.
Ultimamente son più i giorni di malattia che quelli di salute.
Questa volta però se l'è cavata come suo solito e quindi come dice lei: "c'è tempo per il funerale".

Stavamo guardando la tv del pomeriggio quando è comparsa Raffaella Nazionale (coetanea di mamma o poco più giovane).
LaO_Mamma: "Prima le invidiavo l'agilità, ora anche la salute. Però la mia pelle cade meno della sua".

A volte son orgoglioso di lei.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

mi spaice non sis enta bene... salutamela

trillo

3:11 PM, dicembre 03, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

grande mamma :D

3:58 PM, dicembre 03, 2008

 
Blogger onelulu said...

certo la notizia che raffaelle e' bassa mi ha sconvolto.... :-P

approposito oggi nella nuova casa ristrutturante ho incontrato il parquettista e un muratore.... alti, muscolosi, occhi azzurri, con fare da macho-boy, giovani...stra-fighi (a detta della mia compagna), speriamo che lavorino bene come le loro forme...

10:27 AM, dicembre 04, 2008

 
Blogger laollo said...

@ trillo
tutto ok, e da te come butta?

@ falcon82
già :)

@ onelulu
posso improvvisarmi magutt?

5:00 PM, dicembre 04, 2008

 

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