E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, novembre 19, 2008

Sussultare per un pomeriggio sfilacciante e aerobico

In treno si fanno sempre strani incontri.
Ultimamente uso il treno una volta a settimana per tornare a Crema per "lavoro".
Stamattina, sulla via del ritorno a Milano, c'era Lui: il mio punto interrogativo in un buco nero.

Con Lui il viaggio è sempre un piccolo carnevale di Rio.
Lui si lamenta in continuazione delle mie frivolezze, delle mie mani danzanti, delle mie conversazioni ad alta voce, delle mie manie, delle mie curiosità, della mia mancanza di vergogna, ecc.
Insomma: far il viaggio con Lui è come trasformarmi in un diavolo per infliggere pene terribili a un dannato.

Stamattina si discuteva di blogger e cose similari.
Lui, sebbene viva in clausura come Audrey Hepburn in "Storia di una monaca", ha relazioni "virtuali" con molti di essi, mentre io con pochissimi e solo con quei pochi che conosco nella realtà, anche se a volte vorrei conoscere certe persone che stanno dietro certi nick molto curiosi.

Non so come sia da intendere questa cosa, ma trovo molto strano e difficile conoscere "gente" telmaticamente.
Forse è perchè son diverso da Lui?
Forse Lui è un pò uno che la molla facilmente, mentre io son (virtualmente) più figa di legno?

Quest'idea mi inquieta.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Menomale hai messo il link a "Lui", sennò avrei pensato che prendessi il treno con Mussolini

8:42 PM, novembre 19, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

ma quando dici che la molla facilmente intendi solo virtualmente vero? altrimenti potrei sentirmi offeso e rifiutato :P

12:03 PM, novembre 20, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Sentiii, non ho parole.
Un post elegiaco per il commiato prossimo venturo non ci stava?

E io che, ignaro, ti faccio pure certe proposte, ma guarda te!

Che poi... io mi lamentavo perché avevi le mani ghiacciate, mica per altro. T'ho pure permesso di stare per ben 10 secondi non consecutivi a braccetto... e tra l'altro sono arrivato al lavoro con la faccia nera di inchiostro di giornale, per colpa tua, e nemmeno me l'hai fatto notare... uffa, tu mi odi... e almeno dillo che hai scritto questo post solo per far uscire allo scoperto qualcuno!! :P



@Watkin: Oh. Vuoi consigliarmi il suicidio pure te già che ci siamo? :(
@Falcon: non si preoccupi, che non la do proprio a nessunno io ecco.

12:27 PM, novembre 20, 2008

 
Blogger laollo said...

@ watkin
Mussolini sarebbe meno maschio di Lui

@ falcon
intendo "mollarla" virtualmente, anche se, da quanto ho appurato, quella "vera" la sgancia a prezzi stracciati

@ zeroshin
sporco d'inchiostro?
e che hai fatto?

2:47 PM, novembre 20, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Come che ho fatto?

Le tue mani, dopo il giornale, sulla mia faccina a più riprese.

3:17 PM, novembre 20, 2008

 

Posta un commento

<< Home