E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, aprile 16, 2008

Sul set Raz Degan deve lottare, ma la scena viene rigirata perché la comparsa ha la patta aperta

Franco B. alla Galleria PacK

Al via il Salone del mobile.
La manifestazione che fa Milano una città diversa.

Però Milano sa stupire anche in altro modo, ad esempio con questa notizia trovata in giro.

Alla Malmaison, ristorante milanese di proprietà di Vanna e Stefania Marchi, allo stesso tavolo Lele Mora, Tiziana Baudo, Sara Ventura e altri amici. A servirli, Stefania stessa di bianco vestita (pelliccia e stivali compresi). Mamma Vanna, invece, intrattiene gli ospiti vip.

Ecco, questa Milano è la città con il coeur in man che da da mangiare a tutti... ma proprio tutti.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

nutro il bisogno di essere servito dalla Stefania e dalla Wanna! Mi ci porti?

1:05 PM, aprile 16, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Beh, se dà da mangiare a te....




(e pure a me!)

2:48 PM, aprile 16, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

e da bere, fino alla nausea?

9:38 AM, aprile 17, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

voglio andarci anch'io!

9:39 PM, aprile 17, 2008

 
Blogger laollo said...

@ alebino
prenotato!

@ zeroshin
appunto, se mangi pure tu qui ;)

@ paciu
fino allo sbocco direi.

@ liquido
prenoto per 3 quindi?

11:16 AM, aprile 18, 2008

 

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