E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

giovedì, gennaio 31, 2008

Pop Pap Pep

Pe: te invece, come va?
LaO: posso girare la ruota e chiedere 3 vocali?
pe:
trtrttrtrtrtrttrtrtrttrtrttrrttrtrt....
A, U, O
LaO: dunque, ce l'ho: "AttAccAti Un secOndO che vengO"
pe: ma sei bravissimooo! hai vinto una pelliccia di visone della Yakuzia di AnnaBellaDiPavia!
LaO: aaaaaaaaaaaaaaaaaa, ma io son animalista, la userò come latrina per i miei fetish party, va bene sior Miche?
pe: ah, ci facci quello che vuole, ma non mi contesti lo sponsor che se no la sgrido come feci con quella discolaccia della Elia
LaO: amo gli animali, sogno ogni notte di diventar la lupa capitolina e di allattare tanti piccoli lupacchiotti
pe: Mario Bianchiiiii, reclameee!

LaO: come andiamo? al 45% di share arriveremo?
pe: anche 46.7 credo
LaO: sarà contento Piersilvio
pe: eccerto, mi regalerà un altro telegatto

LaO: voglio un gatto, ma morirebbe dopo 5 giorni con me
pe: poverino, che gli faresti fumare crak?!
LaO: no, ma del brodino lisergico lo berebbe ogni giorno, farebbe tanto lo stregatto :)

martedì, gennaio 29, 2008

Giralamoda

Anche se a Crema il carnevale dura da ormai due settimane, mentre a Milano sarà soltanto tra due week end, meglio prepararsi per tempo.

Una collega mi ha portato un fantastico mantello rosso, bordato di raso dorato e dotato di bacchetta magica/scettro sbarluscento.

Durante le prove si è discusso se il vestito richiamasse di più Cappuccetto Rosso o la Regina di Cuori.

Che scelta mi converrà fare?

lunedì, gennaio 28, 2008

chissa' se e' importante o dura un istante

Se dovessi elencare tutti i messaggini/inviti strani che ricevo, ci sarebbe materiale per un blog millenario; però la richiesta trovata stamattina tra le mail (e corredata di fotografia che non posso mostrare) è a dir poco originale, e non può non esser pubblicata.

OGGETTO: Cerco maschi flessibili per divertimento
MESSAGGIO: Amo le persone flessibili, che riescano a portare i piedi dietro la testa e che riescano ad entrare in luoghi stretti (armadietti, borsoni ecc. . . ). Il massimo sarebbe incontrare un contorsionista disposto a farmi giocare con la sua flessibilità.
[L'immagine a corredo vede un ragazzo che si fa rinchiudere nudo in una valigia]

Io i piedi dietro la testa riesco a sistemarmeli.
Però mi chiedo cosa ci farei dentro una valigia nudo... e se, ipotizziamo, il tipo volesse portarmi con se in vacanza a Capo Verde, ma l'Alitalia per errore mi spedisse a Capo Nord?

venerdì, gennaio 25, 2008

Poker

Ennesimo post di parole già dette.
Ennesimo giorno con una notizia che ho già sentito.
E. ha scoperto di esser sieropositivo.
Ha 29 anni.
Non sta benissimo.
Lui non temeva il virus.
Lo cercava.
Mi chiedo se questa ricerca non sia un pò come "La grande bouffe" di Ferreri.
Vedi Eu, non trovi un perchè a quell'indigestione che non ti piace, forse è come cavalcare senza sella sulla schiena dell'aids.

A volte conto quanti miei conoscenti son malati.
Li confronto con il numero totale di malati al mondo.
Mi spavento.

J'ai deux amours
Mon pays et Paris
Par eux toujours
Mon cœur est ravi
Ma savane est belle
Mais à quoi bon le nier
Ce qui m'ensorcelle
C'est Paris, Paris tout entier
Le voir un jour
C'est mon rêve joli
J'ai deux amours
Mon pays et Paris

giovedì, gennaio 24, 2008

Morbi

Il nuovo anno si è aperto nel segno dell'infermiera.

Ieri la mamma è caduta mentre passeggiava (era la prima volta che usciva da sola dopo la malattia e dopo le cure un pò "euforizzanti"), così ora si ritrova in carrozzina come Queen Elisabeth dalla gamba ingessata.
Passerà (sperem).

Sempre ieri mi ha chiamato un amico.
Mi ha raccontato una storia assurda: il fidanzato (quello nuovo) s'è perso in un trip da cui non riesce ad uscire, ed ha vagato per due giorni, nudo, in un bosco, fino a quanto due vecchietti l'han trovato e portato dai carabinieri.

Per fortuna stasera si va di arancini, almeno con la loro digestione non si rischia di cadere o di mostrare il proprio pisello tra gli alberi.

mercoledì, gennaio 23, 2008

Mamma li turchi

Ieri sera teatro, e finalmente qualcosa di eccellente da segnalare: "Le serve" di Genet con la mai stanca Franca Valeri.
Testo difficile, ma portato in scena magistralmente.
Andate, andate, andate.

Il pubblico era formato da vecchi e gay (che abbassavano la media d'età), molti da Glitteropoli.

Le nostre vicine eran due signorotte sessantenni simpacisissime, con cui ho chiacchierato prima e dopo lo spettacolo, nonostante i mugugni dell'Eu perchè dopo due secondi già ci stavamo dando del tu e sembravamo le allegre comari shakespeariane.
LaO: "son simpatiche, non trovi? così vitali..."
Eu: "e son pure lesbiche..."
LaO: "chi? loro? ma son anziane...."
Eu: "invecchiamo tutti..."
LaO: "anche noi? uh diu... vuoi dire che tra 40anni saremo qui tutti truccati ed ingioiellati come loro a cercar giovanetti con cui chiacchierare?

Nel post spettacolo abbiam cenato dal kebabbaro di via Vitruvio (ma non l'indiano, quello turco che ha una qualità eccelsa).
Mentre aspettavo il mio paninetto, le mie pupille ammiravano la comitiva di istambulesi pisellabilissima e i miei timpani ascoltavano la musica che sembrava uscita da un cd dei Radiodervish.
Eu: "la smetti di ballare come un'odalisca e di guardare i clienti con la bava alla bocca? non voglio trovarmi sgozzato in mezzo alla strada"
LaO: "ma tesoro, non è colpa mia se i piedini si muovono e loro son fichissimi. eppoi, se si avvicinassero, li accoglierei a braccia aperte gridando: "una faccia, una razza", mi farei promotore del loro ingresso in Europa in cambio di condividere esperienze cuturali e sociali"
Eu: "prendi il tuo vassoio e andiamo a sederci".

martedì, gennaio 22, 2008

"My baby shot me down" (From Romano To Clemente)

C'è chi va alla premiazione dei Telegatti e chi alla premiazione UBU.
Ieri sera, seduto nella mia poltroncina, guardavo il popolo di attori, registi, impresari e magnacci che girava per il palco e la depressione mi saliva.
Tutti uguali, tutti con vestiti di plastica, puzzolenti, sporchi.
AR sembrava uscito da un cantiere dove albanesi e romeni si lanciano cazzuolate di calce, MS coi suoi stivaletti di plastica rossa pareva una piccola Heidi post atomica, EdC, con la giacca che faceva tanto JR Ewign, poteva benissimo arrivare da qualche bordello di terza classe.
Tutti a dirsi che erano emozionati, tutti a mostrarsi incapaci di parlare, tutti a fare finta di sorridere.

Tornato a casa, mentre Eu cuoceva il riso nel forno, ho sbirciacchiato Fiorello in tv.
Noia, assurdità, inutilità e qualunquismo.
Citazioni colte sprecate in un mare di merda mediatica (splendida splendente solo la bellissima Orsomando).

Mi son ripreso con "Basil l'investigatopo", salvo risvegliarmi nel triste mare televisivo allorchè la Marcuzzi, vestita come una lobotomizzata, annunciava chi entrava ed usciva dalla casa... pensavo stesse aggiornando come il CIS sugli arrivi (nessuno) e partenze (tante) da quella che era la maggioranza di governo.

Stamattina gita in tribunale.
Passeggiare tra un mare di avvocatini in giacchina e cravattina, persi in un trip peggiore di quelli di Battiato, alla ricerca di un futuro di gloria e di soldi, mi fa letteralmente vomitare.
Gli avvocatini, gli ingegnerini, gli architettini, gli imprenditorini, ... che seguono il denaro, la capigliatura curata anche quando sembra in preda ad un esercito di pidocchi e il look senza fantasia che identifica subito la corporazione di cui si fa parte al primo sguardo (tipo i becchini vestiti di nero che fan gli architetti), son degli emeriti stronzi.

Oggi gira male.

lunedì, gennaio 21, 2008

Supermente

Sabato mattina, supermercato Standa di Crema.
LaO vaga liberamente tra gli scaffali, mettendo nel suo cestino yogurt Yomo, pasta Garofalo, biscotti Bistefani, burro Soresina e Omino bianco.
Nel reparto dentifricio/filo interdentale una signora si avvicina a LaO.

Signora: "Scusi, so che lei è un UOMO, ma ormai anche voi siete pratici con queste cose...."
LaO: "Prego signora, dica, viste le premesse le sarò senz'altro d'aiuto"
Signora: "Per caso non è che saprebbe dove sono le striscette per togliersi i baffetti?"
LaO: "Quelle di cera?"
Signora: "No, le altre..."
LaO: "Ah, beh, le altre le trova nello scaffale nella corsia dopo questa... circa a metà"
Signora: "Uh, che gentile. Lo sapevo che un MASCHIO mi avrebbe aiutato"
LaO: "Già, deve sempre confidare nel men power"

venerdì, gennaio 18, 2008

I found my love in Ceppaloni

Perchè se:
Mancini fa giocare nell'Inter suo figlio,
Ellkann piazza i suoi bambocci nella Fiat,
Berlinguer ha mezzobustato la figlia (alla RAI),
Prodi ha passato la cattedra al primogenito,
la Ventura aveva trovato un posto per il suo maritozzo nella Nazionale,
Napolitiano ha trasformato il picciriddu in giudice,
Ancelotti fa saltellare sul campo del Milan suo figlio,
i Pooh fan cantare i loro bimbi,
...
Clementino non può piazzare il parente che vuole?

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I was dreaming in my dreaming
Of an aspect bright and fair
And my sleeping it was broken
But my dream it lingered near
In the form of shining valleys
Where the pure air recognized
And my senses newly opened
I awakened to the cry
That the people have the power
To redeem the work of fools
Upon the meek the graces shower
It's decreed the people rule
The people have the power
The people have the power
The people have the power
The people have the power



To my sweet Clemente from Patty

mercoledì, gennaio 16, 2008

Che profumino di carne bruciacchiata

Ieri io e BF ci siam trastullati con una FletcherMaratona accompagnata da biscotti e tè agli agrumi.

Nella puntata pilota della serie, mai trasmessa in Italia, Jessica è in visita presso il ranch di amici dove ci scappa il solito morto.
Una sera, mentre la nostra investigatrice si sta appisolando sotto copertine flanellosissime, sente un colpetto sui vetri della finestra.
Tira le tende e si vede penzolare di fronte un cappio.
Col suo solito stile inappuntabile, la signora dalla sfiga facile, esclama: "Ohoh, penso proprio di aver dato fastidio a qualcuno".
La puntata continua, Jessica non se ne va dal recinto delle vacche, resta, resiste e scopre l'assassino.

Perchè mai invece la Benedetta, senza che le avessero mostrato un cappio, ha sbattuto la porta?

martedì, gennaio 15, 2008

Guide


Piazza Cadorna, ore 14.15

Giovane Nero: Questo è l'1 che porta a Sempione?
LaO: si
Giovane Nero: devo andare all'arche de triomphe (NDR: credo intendesse questo)
LaO: e io a far compere da Diptyque in Boulevard Saint Germain
Giovane Nero: cosa?
LaO: no, nulla... mentre attendo a questa palina mi sento un poco Carla, la cenerella francese

lunedì, gennaio 14, 2008

Dottore venga

In questo week end ho assistito mamma in pronto soccorso per una crisi cardiaca e la sorella a casa per un'influenza spaventosa.

Ovviamente ieri sera ero stanco morto, tanto che alle 23 già dormivo al fianco dell'Eu che leggiucchiava a letto.

Vista la situazione ho cercato di tenere alto il morale famigliare con innesti di simpatia e pranzi dal sapore deciso (definiti da mamma pepati e dall'Eu insipidi).
Sabato a mezzodì, riportando mamma a casa, il cellulare ha trillato.
Trattavasi di m.
m. "ciao, come va? senti, son nei pressi dell'ospedale, tua mamma per caso è ancora ricoverata? passerei a salutarla...."
LaO: "no carissimo, la sto scarrozzando verso casa. ormai mi sento troppo Gloria Guida ne "L'infermiera di notte" oppure in una roba tipo "La soldatessa alle grandi manovre""
Chiusa la conversazione mamma chiede: "scusa, ma con chi eri al telefono?"
LaO: "con m., che voleva salutarti se fossi stata in ospedale"
Mamma: "ah, beh, eravate tra voi... però che caro che è sempre m."

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venerdì, gennaio 11, 2008

La lepre marzolina mi piaceva un sacco, ma da prender era difficile!

Svegliari nel cuore della notte per un bip-bip cellularesco e scoprire che un amore è finito.
Non il mio, ma quello di un amico.

Beh, non mi resta che augurare: "Buona ripresa della stagione venatoria", pensando che, se succedesse a me, sarebbe una crisi non facile.

Meglio cantare e non pensare....

Veri soldati in gonnella siam.
Del voto alle donne gli alfieri siam.
Ci piace l’uomo preso a tu per tu,
ma al governo lo troviamo alquanto scemo.
Lacci e catene noi spezzerem e tutte unite
combatterem.
Noi siam le forze del lavoro e cantiamo tutte incoro:
Marciam! Suffragette, a noi!
Non puoi arrestarci o maschio son finiti i tempi tuoi.
E’ un solo grido unanime: Femmine, a noi!
Ben presto anche in politica seguire ci dovrai,
se il voto ancor ci neghi, per te saranno guai!
Siam pronte al peggio,anche a morire ormai.
Chi per il voto muor, vissuto è assai. Femmine, a noi!
Ah! Lacci e catene noi spezzerem
se tutte unite combatterem.
Noi siam le forze del lavoro e cantiamo tutte in coro:
Marciam! Marciam! Marciam! Suffragette, a noi!

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Immagine di: Patrick Mettraux

giovedì, gennaio 10, 2008

God bless


In questi giorni sembra obbligatorio stare dalla parte di Hillary o di Barack (nome che a me ricorda una baldraccona).

In un discorso ho sentito da uno dei due una frase del tipo: "Mai più un nuovo 11 settembre".

Han proprio ragione, un nuovo 11 settembre non lo reggerei!

Il mio non lo scorderò mai.
L'11 settembre del 2001 dovevo incontrarmi con un carabiniere 28enne pugliese che lavorava a Milano.
Casa sua era vicino a Corso Magenta e, visto il caldo di quei giorni, il programma prevedeva una rinfrescata da lui.

Ma....

Quelle stronzissime torri decisero di cadere, nel mondo scoppiò la psicosi da attentato e tutte le forze dell'ordine cittadine furono precettate.
Il carabinierino pugliese non fu pertanto libero, e così zero limonata cha cha cha a casa sua.

Ecco, un'altra giornata come questa non è da augurare nemmeno a Bin Laden.

mercoledì, gennaio 09, 2008

Mi rubi l'anima

Questo post è del tipo: "riceviamo e pubblichiamo".

Alzi la mano chi non conosce l'Illumined.
Per chi non lo conoscesse dico solo che si tratta di un locale dove fare sesso "hard" senza complicazioni in via Torriani 12.
La scheda su guidagay dice: "un'altro tempio del sesso libero. Aperto 24 ore al giorno", io aggiungerei che è pure il tempio del bareback.

Sebbene sia vicino a casa mia non ci son mai stato, ma ho succulenti reportages da Lenin e da altre persone che lo frequentano, oltre ai fantastici commenti on-line che vi consiglio di leggere.

Stamattina mi è arriva una mail dai gestori del locale che pubblicizza gli eventi della settimana.
Eccola:
Prossimo weekend all'Illumined
Venerdì 11/01 DILDOS PARTY dalle 22.00
Sabato 12/01 NAKED PARTY dalle 22.00
Domenica 13/01 NAKED BAR dalle 20.00
Ricordiamo che al Dildos Party è vietato entrare nella Sala Fire con zaini o borse a meno che non siano trasparenti e ben visibili. Purtroppo siamo costretti a porre questo divieto a seguito dell'enorme quantitativo di dildi rubati

Alla frase sui furti di cazzi di gomma son trasalito.
E che ci faranno i ladri con tutti quei pezzi di lattice?
Li rivenderanno al mercatino delle pulci?
Li esporranno in casa come busti di Padre Pio o della Madonna di Fatima?
Li porteranno alla piazzola di raccolta per il riciclaggio dei rifiuti?

Comunque, fortunati coloro che usano zucchine, carote e altri ortaggi lunghi per darsi piacere, quantomeno questi ancora non si rubano dalle borse, al massimo dagli scaffali del GS.

martedì, gennaio 08, 2008

Divine

Ieri sera, verso le 23, di ritorno da una visione di Branciaroli al Dal Verme, mi sono fermato da Burger King, fiondandomi su un King Wrasp molto gustoso (ma senza patatine e bevande gasate, poichè ingrassano!).

Mentre ero in coda in attesa della mia cena, si avvicina alla cassa un ragazzetto gayo truccato e lucidato come il paiolo magico di Topolino che, con uno sguardo da "Irma la dolce", chiede al commesso: "scusa, mi puoi tagliare a metà l'hamburger? tutto è troppo per il mio stomaco, vedo già i grassi che cercan di scalare le budella per attaccarsi alle cosce".
Io, il commesso e altri due clienti, guardiamo la sfranta e sorridiamo.
Quando vado a sedermi, vedo che l'anoressico è appollaiato vicino a me con un'amica e un amico.
Continuano a parlare di una certa Maria.
Penso che o sono consumatori di sostanze stupefacenti, oppure sono dei focolarini ispirati dal Vangelo.
Invece...
Invece scopro che la Maria in questione è nientepopodimenoche Sua Santità Maria de Filippi, protettrice dei gay videodipendenti.
Il ragazzetto inoltre è un reduce da Amici 2006.
Non so perchè, ma mentre mangiavo il mio paninetto, all'ascoltar queste parole, ho immaginato il paradiso animato da ballerini e cantanti dalle sopraciglia rifattissime, dal gel che cola dalla testa e dalle lacrime che scafazzano tutto il trucco.
Che dirà nostro signore?
Tiferà sole o luna?

lunedì, gennaio 07, 2008

Pulizia etnica

Nuovo incontro con la dama col visone.

Ieri sera stavo rientrando a casa per preparar la cena per un invitato, e noto all'angolo della via la mia prostituta preferita, con doposci bianchi, pelliccia grigetta lunga, guanti rossi e splendido trucco che nasconde i 65 anni suonati.
Davanti a me due ragazzi magrebini dal culo invitante.
I due tipi quando si avvicinano alla signora esclamano: "Puttana, non hai da lavorare oggi?"
La dama incassa il colpo ed esplode come un mortatetto capodannesco.
Insulta i ragazzi con frasi del tipo: "Andate a casa vostra, pezzenti, lurudi pidocchi rognosi, ..."
Io osservo la scena ridendo per questo scontro tra titani del Gotha.
La signora mi guarda ed esclama: "Ma vedi tu se è una frase da persone civili! Sono anni che guadagno onsestamente il pane e questi due minchioni negri vengon a insegnare a me come si deve vivere.... A casa! Tutti a casa devono andare!".

venerdì, gennaio 04, 2008

Caldo torrido

Ieri sera la città era tutta sbarlucenta, i fiocchi cadevano sulle luci colorate.
Delle signore scorazzavano col risciò a pedali.
I carretti dell'Amsa vuotavano i cestini dei rifiuti e spargevano sale nelle vie.


Stamattina la Vale dopo un mio avvio con "Minuetto" della Mia, ha attaccato con Tiziano Ferro e altre robe simili.
Mi sta salendo la depressione alla stessa velocità con cui la pioggia scende e cancella la copertina bianca sul tettuccio.

Sarà meglio che rilanci con Petula Clark.

---

Heaven
you say it could be heaven
but I don't really know
lovers come and gow
hen hot gets a little cold

Infatuation
is just the great anticipation
of starring in that picture show
let's wait until the credits roll
when hot gets a little cold

I could get carried away
but not anymore
What was it

I heard you say
you love me 'cause I'm strong
I hope that you're not wrong

Heaven
you say it could be heaven
well I don't really know
I'll try not to let it show
when hot gets a little cold

giovedì, gennaio 03, 2008

Una tendina di stelle

Spulciando tra la "mia" cronaca locale mi si presenta una questione: dove si scopa meglio?
All'aperto o al chiuso?
In macchina, in sauna, sul divano o a letto?
Con la farina tipo il postino che drilla due volte o con la Nutella (ma non con la panna perchè dopo due secondi vien da vomitare!)?

I quesiti nascono perchè, recentemente, il territorio cremasco è balzato agli onori dei quotidiani nazionali (Corriere, Repubblica, ecc) grazie ad un'idea imprenditoriale che la dice lunga sulla genialità degli indigeni: la realizzazione di un love parking.
Sulla questione pare che abbia preso posizione anche il parroco locale, mentre il proprietario del posto ha aperto un blog.

Io di scopare in un parcheggio proprio non me la sento, forse perchè ho sempre odiato la classica camporella in macchina, preferendo un letto o un tappeto oppure una vasca fumante o roba simile...
Certo però che, piuttosto che farlo in aperta campagna dove ogni pericolo è presente (ricordo ancora quella volta in cui io ed A. eravamo appartati in un posticino selvaggio e ci trovammo affacciato al finestrino un signore che stava pascolando il cane nel piazzale), la sicurezza di un box di mattoni è più simpatica.

Ma si potrà entrare in gruppo?
E si sentiranno i gemiti dei vicini?
E se uno facesse roba fetish o sadomaso come ci si potrà organizzare?

I lettori stiano tranquilli, la redazione ha già individuato un inviato speciale che utilizzerà i servizi del parcheggio e ci delizierà con un reportage all'Oriana Fallaci, di modo da risolvere tutte le perplessità sull'iniziativa.

mercoledì, gennaio 02, 2008

Preservati dal fuoco dell'inferno

Qualche sera fa son andato in un locale gayo con un amico.
Nei locali gay, si sa, si incontrano sempre le stesse persone ed inizia il gioco del: "Ce l'ho davanti, ce l'ho dietro, mi manca...".

Le solite sfrante curiose però si sono avvicinate, e con fare losco han chiesto: "Ma ti sei lasciato?"
LaO: "Certo, due anni or sono!"
Ed han continuato: "E questo da dove esce?"
LaO: "E' un amico"
Loro: "E l'altro?"
LaO: "Eu? E' a casa dai suoi..."
Le troie: "Ah, si dice così adesso?"
LaO: "Sì, e a quelle come te si dice brutta pettegola dalla vagina fredda e piena di ragnatele!".

Se non torna il marito la mia acidità non sarà misurabile nemmeno dal meter più capace.