E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, gennaio 23, 2008

Mamma li turchi

Ieri sera teatro, e finalmente qualcosa di eccellente da segnalare: "Le serve" di Genet con la mai stanca Franca Valeri.
Testo difficile, ma portato in scena magistralmente.
Andate, andate, andate.

Il pubblico era formato da vecchi e gay (che abbassavano la media d'età), molti da Glitteropoli.

Le nostre vicine eran due signorotte sessantenni simpacisissime, con cui ho chiacchierato prima e dopo lo spettacolo, nonostante i mugugni dell'Eu perchè dopo due secondi già ci stavamo dando del tu e sembravamo le allegre comari shakespeariane.
LaO: "son simpatiche, non trovi? così vitali..."
Eu: "e son pure lesbiche..."
LaO: "chi? loro? ma son anziane...."
Eu: "invecchiamo tutti..."
LaO: "anche noi? uh diu... vuoi dire che tra 40anni saremo qui tutti truccati ed ingioiellati come loro a cercar giovanetti con cui chiacchierare?

Nel post spettacolo abbiam cenato dal kebabbaro di via Vitruvio (ma non l'indiano, quello turco che ha una qualità eccelsa).
Mentre aspettavo il mio paninetto, le mie pupille ammiravano la comitiva di istambulesi pisellabilissima e i miei timpani ascoltavano la musica che sembrava uscita da un cd dei Radiodervish.
Eu: "la smetti di ballare come un'odalisca e di guardare i clienti con la bava alla bocca? non voglio trovarmi sgozzato in mezzo alla strada"
LaO: "ma tesoro, non è colpa mia se i piedini si muovono e loro son fichissimi. eppoi, se si avvicinassero, li accoglierei a braccia aperte gridando: "una faccia, una razza", mi farei promotore del loro ingresso in Europa in cambio di condividere esperienze cuturali e sociali"
Eu: "prendi il tuo vassoio e andiamo a sederci".

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Povero Eu! LaO, sei sempre il migliore!
Maddy

3:04 PM, gennaio 23, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

però ho l'impressione che questa tua vena "zoccoleggiante" ti venga più comunemente quando sei CON Eu... ma magari sbaglio!
;o)

4:00 PM, gennaio 23, 2008

 
Blogger apepam said...

Ahahahahah..
un giorno mi piacerebbe venire a teatro con voi!
BelloLaO :))

5:42 PM, gennaio 23, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

tutta la mia solidarietà a Eu
:)

5:55 PM, gennaio 23, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

L'Eu è evidentemente un convinto sostenitore della non-violenza... tanta coerenza è ammirabile... Eu, d'ora in poi ti chiamerò Gandhi...
P.S. Lo uccido io, se vuoi...

8:13 PM, gennaio 23, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

LaO, sempre in cerca di c...ontatti stai! :P

10:06 PM, gennaio 23, 2008

 
Blogger laollo said...

@ maddy
grazie mille, ma niente povero Eu!

@ paciu
mah, secondo me mi vien sempre :P

@ apepam
saresti la benvenuta!

@ liquido
non mi dire che non ameresti ciacolare con le ottuagenarie a teatro e danzare come un'odalisca in un negozio di kebab...

@ pascal
uffa, smettetela di vedermi tutti così malvagio ;)

@ zeroshin
non mi chiamo zeroshin!

1:50 PM, gennaio 24, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Concordo, il kebabbaro turco di via Vitruvio è spettacolare. Peccato che quando vado non ci sia nessun valido mediatore interculturale...
Sigh.

VN

2:05 PM, gennaio 24, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Cretina!

10:06 PM, gennaio 24, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Che figo il tipo verde!!

10:40 PM, gennaio 24, 2008

 
Blogger laollo said...

@ ventnoir
vai all'ora sbagliata, oppure ti serve un mediatore come me che t'accompagni.

@ zeroshin
scema!

@ arial
capisci percè adoro i turchi?

3:12 PM, gennaio 25, 2008

 

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