Mort d'un PéDé
Ieri discussione con un "potente" diessino sul Partito Democratico.
Ho spiegato le mie perplessità.
Ho spiegato come il minestrone Binetti-Mussi: frullati e uniti proprio non mi va.
Ho spiegato che l'idea di una mucca gigante (partito unico) che sforna litri di latte dai mille sapori per accontentare i mille vitellini (elettori) la trovo una minchiata pazzesca.
Ho spiegato come non mi trovo d'accordo sulla scelta del candidato sindaco della mia città (un certo Gianni Risari: ex parlamentare democristiano ora margheritoso che si muove con uno stile che ricorda momenti poco "alti" della politica italiana).
Ho spiegato che il riformisfo necessità di coraggio, non di papocchi come i Dico (o mille altre riforme annunciate e poi mancate).
Risultato: mi sa che la mia posizione d'ora in poi verrà definita "critica".
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P.S.
Discutendo con un francese di politica (visto che la gauche è messa malissimo con quella svampita e incapace della Ségolène), presento l'idea del PD.
Il tipo ride, ride, ride, ride...
Mi dice che PD (pédé) in francese sta più o meno come il nostro frocio...
L'idea del partito frocio lo diverte parecchio :D