E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

martedì, ottobre 16, 2007

Indigestione

Marco Ferreri e Ugo Tognazzi: due miei personalissimi miti.
Un regista capace di commuovere e provocare e un attore di una grandezza inarrivabile.

Li ricordo assieme perchè ieri sera mi son cimentato nel cucinare un filetto che faceva parte del menu de "La grande abbuffata": uno dei film che li ha uniti.
Qualche settimana fa infatti ho scovato in fondo allo scaffale di una libreria una vecchia copia de "L'abbuffone", un libro di ricette e ricordi dell'attore cremonese.

Questo libro mi ricorda l'infazia, quando mamma a volte prendeva la sua copia del volume e si cimentava a creare nuove pietanze.
Io pure lo leggevo, immaginando le operazioni che avrebbero portato alla realizzazione delle quaglie ripiene (piatto che ancora oggi faccio, anche se vorrei delle VERE quaglie, e non quei prodotti sintetici che si trovan ormai dal macellaio), oppure dei coglioni di toro trifolati (piatto che però mai riuscivo a gustare, perchè uno zio ottantenne -e dalla vita burrascosa di cui dovrei raccontare- rubava nella dispensa quelle preziose bocce per portarle ad una sua amante che gli preparava un piatto dal potere afrodisiaco), oppure ancora i rognoni arrosto (buonissimi!).

La rilettura di questo libro mi ha trasmesso la voglia di festa, di cucinare, di preparar dei cibi per coloro a cui si vuole bene.
Chi vuol esser invitato alzi la mano, poi starà a me giudicare se si tratta di una manina amata o odiata :)

13 Comments:

Blogger Dave said...

io vengo solo se mi racconti di tuo zio :-)))

3:26 PM, ottobre 16, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Il tuo blog mi piace perchè sei molto spesso festaiolo ed ironico e quando vuoi fare il duro è sempre e solo di passaggio.
D'istinto non posso che alzare la mano perchè a pelle mi sei proprio simpatico ma solo per sapere se sono tra i tuoi amati od odiati visto che per me, purtroppo, non sarebbe possibile poi accettare l'invito.
Rosvelliano.

4:28 PM, ottobre 16, 2007

 
Blogger Luket said...

Io la mano la alzo! Non ci conosciamo, ma in qualche modo si deve pur iniziare.
Ovviamente sono anche disposto a ricambiare

4:53 PM, ottobre 16, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Delle due una: o mi presti il libro, o alzo la mano ;)

VN

5:42 PM, ottobre 16, 2007

 
Blogger sandro said...

mano alzata. ma mi sa che sarà un plebiscito, come per veRtroni

10:16 PM, ottobre 16, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Se non mi dai da mangiare i coglioni del toro (dato i traumi dopo aver scoperto che una certa cosa che mi davan da mangiare da piccolo era sperma di tonno...barbari!)alzo la mano!

5:09 PM, ottobre 17, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Cibo e affetti... l'accoppiata vincente... :)))
Un saluto atutti e due... :)**

10:56 PM, ottobre 17, 2007

 
Blogger laollo said...

@ dave
per raccontarti tutte le avventure mi sa che dovrò preparare circa 12 portare :)

@ rosvelliano
ecco, per il fatto che poi dovresti rifiutar l'invito schizzi d'ufficio tra i primi nomi della lista degli irrinunciabili :)
ho una passione per i casi disperati (prova chieder a zeroshin)!
PS: grazie per i complimenti, :*

@ luca
perfetto, sei dei nostri!
vuoi ricambiare?
ok, allora da te si farà il rognone che è buono ma puzza :P

@ ventoir
gli inviti li hai ricevuti, quindi: o vieni o ti pidieffo il volume :)

@ sandro
tu sei sempre tra i miei amorini.
ma vertroni non entrerà mai!

@ patroclo
apri la tua bocca e sperimenta, vedrai, sarai felice!

@ pascal
oddio, però i due amanti devon cucinare separatamente, altrimenti si scannano :)
ricambio i baci.

11:09 AM, ottobre 18, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

io alzo la mano ma i coglioni no eh!! Mi fanno impressione! :-)

12:21 PM, ottobre 18, 2007

 
Blogger laollo said...

capisco che possa sembrar schifoso un piatto simile, ma sai, sfido chiunque a veder il prodotto cucinato e a capire cosa fosse all'origine.
comunque ti esonererò dalla sperimentazione :)

9:55 AM, ottobre 19, 2007

 
Blogger Luket said...

Io li ho mangiati anni fa - ovviamente senza sapere cosa avessi nel piatto - in Austria.
Devo ammettere che erano buoni. Ma se io adesso li DEVO cucinare, i convitati li DEVONO assaggiare.
Lao: troppo buono.... non c'è scampo per Alebino

11:00 AM, ottobre 19, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

sono andato a salutare zeroshin, confermo che è un caso disperato, molto più di me ;)
Rosvelliano.

12:55 PM, ottobre 19, 2007

 
Blogger laollo said...

@ luca
io assaggero tutto :)

@ rosvelliano
zeroshin è unico, per questo è adorabile.

5:05 PM, ottobre 19, 2007

 

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