E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

venerdì, ottobre 05, 2007

La maestrina dalla penna rossa

Certe notizie mi fan esser fiero dei miei errori!

Per risparmiare qualche euro il governo ha ordinato a una ditta in Romania la realizzazione di un migliaio di divise per i nostri poliziotti e quando le divise sono arrivate in Italia si è scoperto che erano state tutte confezionate con la scritta “Polizzia”.
Parola di Filippo Saltamartini, poliziotto del Sap (uno dei sindacati degli agenti).

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Buahahaha, adoro! :'D

5:04 PM, ottobre 05, 2007

 
Blogger Massi said...

Cioè...ma sul serio?!? O_o'

10:16 PM, ottobre 05, 2007

 
Blogger sonia said...

La foto è orripilante.:-D
Mentre in un paese dove Polizia si scrive Polibie che cosa si può pretendere? :-D

6:45 PM, ottobre 07, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

ahahahahaha
e adesso ci mettono sopra una toppa di stoffa o le faranno fare di nuovo alla stessa azienda? :-)

10:22 AM, ottobre 08, 2007

 
Blogger laollo said...

@ zeroshin
eri forse tu il direttore dello stabilimento?

@ massi
serissimo

@ sonia
eddai, non parlar male dei "vicini" di casa :)

@ alebino
ovviamente ripagandole nuovamente

11:26 AM, ottobre 08, 2007

 

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