E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, marzo 03, 2008

Libera la Loretta che è in te

Odio la primavera.
Più che altro odio l'arrivo della bella stagione, il primo sole, la cocciutaggine delle foglie che si rifan vedere.
L'umore diventa nero, i rapporti con gli altri si incrinano.

Ieri, per evitare di affrontare il primo caldo tropicale, mi son trasformato in perfetta desperate housewife e ho pulito casa da cima a fondo.

Un cosa però funziona.
In un periodo in cui:
E ha dubbi su S
G vuol divorziare da A
V non capisce più F
M litiga con A e se non ci fossero i pargoli romperebbero
...
Io non ho problemi matrimoniali.

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

il cambio di stagione è deleterio per tanta gente! Io odio i pollini! Ecccciù

2:02 PM, marzo 03, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Per forza, non hai bisogno della primavera te: sei pazza tutto l'anno! :P

9:42 PM, marzo 03, 2008

 
Blogger laollo said...

@ alebino
i pollini andrebbero sterminati!

@ zeroshina
senti chi parla :)

11:32 AM, marzo 04, 2008

 
Blogger laKidman said...

E non ti tocchi mentre scrivi l'ultima frase? :-)

4:37 PM, marzo 04, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

anch'io detesto la primavera... per fortuna che ieri è nevicato!
:)

9:42 AM, marzo 06, 2008

 
Blogger laollo said...

@ lakidman
no, dai, ancora no!

@ paciugo
la neve?
e dove cavolo vivi?

12:27 PM, marzo 06, 2008

 

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