E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, novembre 19, 2007

La classe non è Sandra

Mi hanno chiesto se tromba meglio la destra o la sinistra. Tutti pensano alla destra per una questione di machismo. Ma io non sono d’accordo. Non era vero nella prima Repubblica e non è vero adesso. [...] Con la differenza che allora c’era più morale. Craxi non avrebbe mai pensato di abbandonare la moglie Anna che amava sinceramente. A nessuno di loro sarebbe mai venuto in mente di abbandonare la fedele compagna che gli era stata accanto per 30 anni. Certo Bettino si innamorava spesso, ma la sua famiglia era sacra. Oggi invece? Guardate cosa è accaduto a Fini. E poi vogliamo mettere il livello delle amanti di allora? [...] E ho idea che oggi si faccia tutto con meno gusto. Craxi non sarebbe mai stato con una “Gregoraci”. Certo allora non c’era nessun magistrato che controllasse il traffico dei letti come in Vallettopoli. Far sesso in cambio di una raccomandazione è un fatto privato. Fa male a qualcuno? Non credo. E allora! Che la magistratura si occupi d’altro.
Poche righe per raccontare un'epoca.
Potremmo commentarle parola per parola (soprattutto per quanto riguarda la schiavitù alla morale da buco della serratura che in questi anni sembra sempre più viva nella collettività, come se un individuo o una coppia debbano render conto a qualcuno di ciò che fanno del loro pisello, letto o quant'altro).
Nel mio piccolo non posso che sottoscriverle: non siamo più ai tempi d'oro delle avventure extraconiugali, ma nemmeno nei disincantati anni novanta, quando tutto mi sembrava più facile.
Oggi, a 15 anni, già si è galoppatori da maneggio, senza badare a sostanza, carattere, ceto sociale, etc.
Serve rigore!
Rigore nella persona, nella curiosità con cui ci si spinge verso l'altro, senza pensare al tornaconto economico o di prestigio, lasciandosi andare allo spirito di conoscenza e sperimentazione che non deve mai mancare in ognuno di noi.
Continuando come ora, dove andremo a finire?
Santa Sandra, aiutaci tu!

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

magari, fatto un giro completo, si torna indietro... intanto io devo ancora cominciare il giro!
;o)
:-*

11:38 AM, novembre 19, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Concordo. Serve rigore. Lo sai che sono un paladino di questo concetto.
Però siamo sicuri che avere sacro il concetto di famiglia e avere amanti da sottoscala fosse una buona cosa?
Io dico proprio di no. Perchè quella è sacralità di facciata. Ipocrisia al cubo.

VN

4:08 PM, novembre 19, 2007

 
Blogger laKidman said...

Bah... l'unica differenza è che una volta certe cose non erano su tv e giornali, quindi era più facile avere intrallazzi senza abbandonare la fedele compagna ...
eppoi troppo facile dire che Far sesso in cambio di una raccomandazione è un fatto privato. Fa male a qualcuno? La raccomandazione fa male a chi non ce l'ha... lo sanno tutti!

Mi sembra il solito rimpianto di chi vede la sua epoca d'oro ormai tramontata...

5:18 PM, novembre 19, 2007

 
Blogger laollo said...

@ paciu
dico al giostraio di far partire la tua carrozza con cocchiere?

@ ventnoir
mah, le amanti non eran nascoste, non si trattava di predicar bene e razzolar male. e soprattutto le amanti avevan spessore e non eran solo succhiapiselli.

@ lakidman
ripeto, non era poi tutto così nascosto.
oggi è tutto alla luce del sole?
ne siamo certi?

11:54 AM, novembre 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Sul rigore sarei d'accordo anch'io.
Riguardo al machismo della destra... mi viene in mente Stefano dei D&G... non aggiungo altro.

6:33 PM, novembre 20, 2007

 
Blogger laollo said...

@ vanity
stefano è il pelato o il bruno?
cmqe entrambi utili per accender il caminetto :)

9:22 AM, novembre 21, 2007

 

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