E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, settembre 22, 2008

Torcicollo

Sabato sera eravamo a una festa di compleanno.
Circa 25 gli invitati.
In teoria metà gay e metà "etero".
La cosa curiosa era però che gli etero sembravan più gay dei gay.

Infatti:
- uno (fidanzato con una donna simil lesbica) lo ricordavo al Borgo una domenica sera che limonava con un tipo un pò bislacco e gli diceva: "amore";
- il ragazzo di fronte a me evitava di sbaciucchiare la fidanzata per parlarmi di dieta, carboidrati, muscoletti e Glitter;
- un bonaccione sul lato sinistro (fidanzato con femmina) mi è stato descritto come abile "animatore" di tende di scout maschili;
- un prete (vero) si è seduto in mezzo al gruppo gay e si divertiva ad ascoltare e commentare salacemente le discussioni;
- ...

Vedendo queste persone dalla sessualità così polimorfa mi son sentito un poco limitato.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Beh consolati, c'è gente ancora più limitata di te :)

5:12 PM, settembre 22, 2008

 
Blogger byb said...

il mondo è bello perché è vario.

9:54 PM, settembre 22, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Continuo ad invidiarti la gente che frequenti

10:34 PM, settembre 22, 2008

 
Blogger laollo said...

@ zeroshin
tu per esempio?

@ byb
senza dubbio!

@ watkin
ma mi sa che alcune frequentazioni son in comune, no?

12:01 PM, settembre 23, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

ovviamente ;)

5:04 PM, settembre 23, 2008

 

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