E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

venerdì, settembre 05, 2008

Fare l'amore nel vino invece di essere qui

Il marito ha trovato un nuovo inquilino.
Trattasi di un venticinquenne svedese.

Inizio a preparare dolci di benvenuto da offrirgli e mi trasferisco a casa dell'Eu?

7 Comments:

Blogger laKidman said...

Ehm... io porto il vino!
:-p

1:56 PM, settembre 05, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

potresti fare opera di bene e presentarlo in giro così fa amicizia :D

2:49 PM, settembre 05, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Io e la Svezia andiamo molto d'accordo (potrei parlargli tutto il giorno degli ABBA...magari)
Ottima la citazione da "Sto Ballando", d'altronde quando c'é classe c'é classe

4:06 PM, settembre 05, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Io mi presenterei canticchiando "Asta manana".
Fa tanto fine estate.

"La camicietta sul seno che sensazione ti da..."

6:07 PM, settembre 07, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

Sgualdrina!

9:35 PM, settembre 07, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

io porto il cestino per contenere i dolcetti, bree insegna!

1:11 PM, settembre 09, 2008

 
Blogger laollo said...

@ lakidman
sembra gli piaccia il rosso.

@ falcon82
prima dovrei iniziare a frequentarlo io :)

@ paopao
tu sarai l'anima culturale dei meeting trasnazionali!

@ vanity hair
dovrei trovare un abbigliamento adatto alla fine estate

@ alebino
potresti traformare il tuo magico ventre in cestino per dolcetti ;)

11:16 AM, settembre 10, 2008

 

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