E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.
3 Comments:
Mi dispiace per l'episodio.
Ieri l'Italia ha presentato una moratoria internazionale contro la pena di morte.
Non facciamoci venire tendenze forcaiole.
Rosvelliano
11:20 AM, novembre 02, 2007
La storia insegna...ma l'uomo non apprende...
12:56 PM, novembre 02, 2007
Questa città è al limite, come si è visto, in una direzione e in un'altra. Al solito si aspetta la tragedia per passare all'eccesso opposto. Però qui in certe zone mi dicono si faccia proprio fatica a convivere.
Ale - Zenpercaso
6:46 PM, novembre 05, 2007
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