E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, maggio 12, 2008

Anna e la tensione della lentezza

Stamattina ho avuto un compito particolare al lavoro: organizzare una festa per 12 uomini 12, che giovedì sera saranno in visita a Milano.

Quando il capo mi ha affidato l'insolito compito dicendo: "lo chiedo a te confidando nelle tue capacità", ho subito sperato di preparare una serata con escort che uscivano da torte di panna e fragole e vasche di vodka entro cui nuotare e scopare.

Ma.... ho scoperto molto in fretta che i 12 uomini 12 sono in realtà 12 politici/ricercatori vicini all'ottuagenarietà, pertanto ho deviato su serata in trattoria con escursione per la città.

Rimane in me però un forte dubbio: le capacità in cui sperava il direttore quali saranno?
Forse in cuor suo spera che possa trasformare comunque la serata in qualcosa di emozionante, semmai portando i turisti alla leather night del Depot, oppure crede che io, come Luca Sardella, sia adatto ad un pubblico di anziani?

4 Comments:

Blogger ConsorzioManzetti said...

françois sagat... ahhhhhhhh :)

6:32 PM, maggio 12, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

io opto per la seconda, obviously :P

6:37 PM, maggio 12, 2008

 
Blogger laollo said...

@ consorzio manzetti
che paragone nobile :P

@ zeroshin
tu in uno show faresti la cagnetta Floradora

3:58 PM, maggio 13, 2008

 
Anonymous Anonimo said...

La tua associazione mi ha fatto pensare a Luca Sardella in visita al Depot. Ho vomitato.

VN

2:56 PM, maggio 15, 2008

 

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