E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, febbraio 07, 2007

Io sto dalla parte giusta, lui semmai dovrebbe stare in manicomio!

Vengo spesso accusato di non essere obiettivo quando giudico gli spettacoli teatrali a cui assito, poichè apprezzo tutto senza criticare nulla.
Inoltre mi si dice che per me sono capolavori performance di scarsa comprensione dove non succede nulla poco e si rimane in attesa di sviluppi impossibili di storie improbabili.

Ebbene, questa volta farò felici i miei critici sconsigliando vivamente la visione de "Gli uccelli" visto ieri sera.

Recitazione scarsissima (a parte la splendida upupa che si muove come Gloria Gaynor), assolutamente inadeguati i riferimenti al contemporaneo (leggi mitragliatrici, etc), luci mai coerenti con la vicenda (spesso venivano abbassate e subito rialzate con evidenti errori di regia), poca coesione tra gli attori...
Potrei continuare, ma basta dirvi che per evitare di addormentarmi sul comodissimo divanetto ho sgranocchiato il più convincente Kinder cereali.
Cosa possiamo salvare?
Sicuramente il testo: Aristofane è e rimane Aristofane.
Visivamente uno spettacolo molto apprezzabile: i costumi, curatissimi, son molto colorati nella prima parte e seriosi nella seconda, scenografia adatta, coreografie e musiche intelligenti.
Infine bellissima l'entrata in scena degli uccelli sulle note de l'internazionale socialista: momento che garantisce quanto meno il risveglio dal torpore che conquista dopo qualche minuto di visione.

6 Comments:

Blogger Dave said...

Laollo da' un'occhiata qui: http://canali.libero.it/affaritaliani/rubriche/altrasponda/altraspondagay0602.html

comicità pura..

2:28 PM, febbraio 07, 2007

 
Blogger laollo said...

uh diu, la cara e vecchia marika volante :)
evito di raccontare particolari...

5:01 PM, febbraio 07, 2007

 
Blogger apepam said...

potresti fare il critico "amatoriale" teatrale..
:-)

5:12 PM, febbraio 07, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Niente a che fare con gli uccelli (ogni tanto capita)... eccoti il link al 'Malato':
www.teatrocaboto.it

11:48 PM, febbraio 07, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Scusa la curiosità... ma l'ingresso a tutti questi begli spettacoli lo paghi o sei paraculato???
Nel secondo caso, hai tutta la mia invidia... ;)*

11:49 PM, febbraio 07, 2007

 
Blogger laollo said...

@ apepam
dici?
proverò :)

@ vanity hair
sempre teatro si tratta.
guardo subito.

@ pascal
al piccolo siam abbonati (ma il costo è ridicolo: 10 euri a spettacolo), in altri casi un pò m'infilo, un pò riduzioni, etc.
oggi pomeriggio ad esempio vado a conoscere Gianna Nannini per un progetto assieme, vedremo e relazionerò :)

10:20 AM, febbraio 08, 2007

 

Posta un commento

<< Home