E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, dicembre 04, 2006

Inflazione


Esiste a Cremona la pasticceria Lanfranchi: un locale bellissimo dove le "signorine" (sessantenni) al bancone hanno costumini degni dalle camerierine dei film degli anni venti, le piastrelle alle pareti sembrano quelle della casetta di marzapane e i profumi sono dolcissimi anche quando c'è odore di bruciato.

Degna di attenzione è la vecchia proprietaria che siede dietro la cassa da mattina a sera e batte gli scontrini copiandoli dai foglietti che le commesse danno ai clienti mentre loro imballano gli acquisti.

La pasticceria è ottima, però...
Tutto viene venduto a numero: 0.95 al pezzo (pasticcini normali), 1.30 pasticcini "grandi", torte minimo 16 euro (per due) , torrone da 7.60 euro (un etto), mostarda minimo 10 euro (vaso piccolo).

Questi prezzi in realtà non si discostano molto dal prezzo di altre pasticcerie medio-alte del territorio lombardo.

E qui nasce il problema...
Al sud sembra che le stesse dolcezze costino meno della metà, quindi a parità di spesa si portano a casa il doppio dei pasticcini.
Di conseguenza il vassoio medio comprato (a peso d'oro) dal lombardo sembra frutto di taccagneria.
Ora, come si può evitare di fare brutta figura con invitati sudisti se invece di offrir loro 15 pasticcini a testa se ne offrono solo 7?

17 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Uff che invidia. avevo proprio voglia di marzapane oggi, maledetto il mio capo :(
C'è poco da spiegare purtroppo, anche tu però nella pasticceria + prestigiosa della città mi vai a finire!

10:17 PM, dicembre 04, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Dunque la "piccola pasticceria" vien venduta al peso non al pezzo e a costi che son la metà della metà. E soprattutto, a parte rare eccezioni, la qualità è notevolmente superiore.
Non me ne voglia nessuno ma certi prezzi li trovo un insulto alla dignità delle persone.

Eu

10:45 PM, dicembre 04, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Per fortuna Mattia è molto bravo a cucinare... :D

11:05 PM, dicembre 04, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Non lo so... prova a cotonare i pasticcini con della panna montata (fatta da te) e del budino (o cioccolato fuso) sul bordo del piattino... me lo sono inventato in questo momento (anche perchè non sono granchè in cucina), ma potrebbe funzionare... che ne dici?
(mi raccomando... rispetto con gli anziani)

1:44 AM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

cambia pasticceria :p

7:44 AM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

E'la legge del mercato..finche' la gente ci va loro son liberissimi di fare i prezzi che vogliono, se dovesse calare il loro "giro" probabilmente darebbero un giro di vite ai prezzi

8:33 AM, dicembre 05, 2006

 
Blogger laollo said...

@ zeroshin
sinceramente è la pasticceria dove trattano nel migliore dei peggiori dei modi... metter piede in un esercizio commerciale cremonese sembra di chieder un favore al proprietario.
a volte ho paura di consumare troppa LORO aria.
li evito con gioia :)

@ eu
per te qualsiasi cosa nordista è un insulto alla dignità... pure il ticket all'ospedale o la coda per il pane (carissimo e introvabile dopo le 4 del pomeriggio)

@ pascal
buona a sapersi, posso fare le ordinazioni per le feste?

@ vanity
quasto lifting al pasticcino mi sa di laborioso :)

@ trillo
suggerimenti?

@ anonimo
è la solita storia, ma i prezzi son determinati sotto forma di "cartello" ed è quasi impossibile trovare alternative (e comprare paste fatte con la crema derivante dagli scarti di lavorazione dei pneumatici Pirelli sinceramente non mi va)

9:32 AM, dicembre 05, 2006

 
Blogger Dave said...

fa molto Hansel e Gretel...

9:35 AM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

da me c'e' un laboratorio di pasticceria che mi trova come suo fisso cliente :))
xo' x te e' un poco scomodo ehehe..
ma fuori dalle mura cremasche non c'e' uno schifo di pasticceria decente????
se vuoi prenderli a milano ti suggerisco la pasticceria san gregorio (dove abbiam sorbito te e pasticcini insieme un paio di volte)...la trovi in via san gregorio ossia prendi corso buenos aires dove c'e' il palazzo della benetton a destra c'e' via san gregorio...ti suggerisco i marron glace' che son la fine del mondo

9:40 AM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

..dimenticavo... se son siculi e' dura lottare con la loro pasticceria...

9:43 AM, dicembre 05, 2006

 
Blogger sonia said...

Epperò, ci sono di quelle pasteccirerie che meritano proprio...e tanto...

Io ho la mia pasticceria preferita, in via nassa a Lugano, quando entro (raramente) the caldo e pasticcini della casa...solo a vederli sono dei veri capolavori, una vera e propria opera d'arte! Secondo me ciò che fa alzare il prezzo è come ci s'ingenga a presentare un dolce. E alcuni li presentano veramente bene!
Solo a gurdarli li mangeresti tutti!

Costano un po', ma sono spettacolari!
E lo strappo alla regola ci vuole.

Mi magnerei anche quelli nella foto! :O)

Buona giornata!

9:58 AM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Non posso proprio darti torto. Soprattutto alcuni baristi sono quasi cafoni :(:(:(

12:03 PM, dicembre 05, 2006

 
Blogger laollo said...

@ dave
si, compresa la strega cattiva :)
la vecchia quando vede che le commesse parlano tra loro urla: "mentre si lavora si devono sentire solo le mani muoversi, ZITTE!"

@ trillo
uh diu, a Milano c'è anche Sant'Ambroeus :)
e pure una pasticceria siciliana interessante nei pressi di Loreto.

@ sonia
così è un festival per la ciccia :P

@ zeroshin
io toglierei il quasi.
ieri ho preso una bottiglietta d'acqua in un bar in via Dante.
faccio notare che è sporca.
risposta: "l'acuqa dentro è pulita però..."

12:17 PM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Fate una cosa...di ad Eu di chiamare il rosanero (palermo) e farsi spedire 2kg di dolci...mi sa che vi costa meno. Qui sono al massimo, nelle pasticcerie più chic a 18 euro al kg, ma si trovano tranquillamente anche a 15...

6:16 PM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

A Palermo adoro la cassata e il buccellato di Costa...


Eu

6:56 PM, dicembre 05, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Allora ci vediamo il 31 per il pranzo di pasqua, eh!

11:08 PM, dicembre 05, 2006

 
Blogger laollo said...

@ patroclo
i prezzi al chilo qui partono da 25 euro

@ guppie
il problema sarà trovare le uova di cioccolato :)

9:57 AM, dicembre 06, 2006

 

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