Il trono è mio e lo gestisco io!
Ricordo che da piccolo il mio sogno era quello di vivere a casa del marito di Cenerentola.
Principi e principesse condannati alla felicità eterna erano ciò che volevo.
Oggi si scopre che le cose non stanno così, e a rimetterci sono sempre le sfigatissime donne.
E' nato l'erede del millenario trono giapponese.
Ok la festa e le congratulazioni, ma trovo incomprensibile che la principessa Aiko (così caruccia secondo me, terribilmente zuccherosa con questo cappottino rosa), figlia del primo erede in linea dinastica, debba lasciare lo scettro al poppante.
Immaginate di essere ad un passo dalla gloria eterna, di essere considerati eredi della divinità creatrice del tutto e, improvvisamente, vi svegliate di notte in preda al panico perchè sotto le vostre finestre migliaia di persone gridano festanti e la mamma vi dice "Ciccia, scusami, è stato solo un brutto sogno. Da domani tornerai a fare la sguattera, il trono è del tuo cugnetto".
Mi alzerei, indosserei camicia nera e pantaloni alla zuava, aprirei le persiane del celeste palazzo e urlerei dal balcone a quella marmaglia di celebrolesi: "Andate a laurà, barun. Mi dimetterò da pretendente al trono solo se mostrerete cosa ha lui che non ho io!".
Ma il discorso è vecchio, in un attimo la principessina scoprirebbe qual'è la differenza.
E pensare che sia questa, mette sinceramente i brividi.
2 Comments:
oh ma veramente fanno cerimonie di quel tipo? O_o
A quando in Italia? :P
10:23 PM, settembre 06, 2006
sei irrecuperabile!
tu potresti fare la sacerdotessa del sacrificio :)
9:34 AM, settembre 07, 2006
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