E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, maggio 22, 2006

Elementare Sir!

147 anni fa Sir Arthur Conan Doyle piangeva per la prima volta.
A colui che mi ha fatto tremare da bambino leggendo "Il mastino dei Baskerville" un augurio di buon compleanno!