E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

giovedì, aprile 27, 2006

La madre dei deficienti....

Milano, 25 Aprile 2006

Deficiente
[de-fi-cièn-te]
Dal lat. deficie°nte(m), part. pres. di defice°re 'mancare'
agg.
1 scarso, insufficiente: una pianta dallo sviluppo deficiente
2 mancante di qualcosa: alimentazione deficiente di proteine

agg. e s. m. e f.
1 che, chi è intellettualmente e psichicamente inferiore alla media
2 (estens.) stupido, imbecille (spesso usato come epiteto ingiurioso): sei un perfetto deficiente!.