E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

giovedì, dicembre 20, 2007

Ma che bontà

A Natale andrò in chiesa a salutare Gesù bambino.
Lo ringrazierò per il bene che gli uomini della sua bottega mi vogliono.

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Ti potrei cantare la norma di Bellini
Con dei fonemi sardi oppure giapponesi
Le trifonie dei mongoli le trifonie dei mongoli
Anata wa anata to futari anata wa
Le trifonie dei mongoli le trifonie dei mongoli

GR

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

I percorsi sotterranei dei tuoi post (tra titoli, immagini, testi e citazioni) a volte sono quasi più criptici dei miei...

1:19 PM, dicembre 20, 2007

 
Blogger Dave said...

oh oh...la citazione non l'ho colta...

2:45 PM, dicembre 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Tanti auguri di buon natale e di un felice anno nuovo a te e all'Eu! :)**

P.S. La mia canzone preferita della Giuni!

11:06 PM, dicembre 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

in certe occasioni, la canto sempre anch'io... giuni è adatta ad ogni circostanza!
;O)

9:07 AM, dicembre 22, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

io non andrò. al massimo gli farò una telefonata di cortesia
BN!
:)

1:19 AM, dicembre 25, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Lascio qui un presentino natalizio d'annata =)

http://www.youtube.com/watch?v=fri-WPrye14

11:15 AM, dicembre 26, 2007

 

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