E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

giovedì, dicembre 06, 2007

Uncinetto

Questa notte, verso le 2, ero già sotto le mie calde copertine quando il cellulare ha suonato.
Era la Letizia che, disperata e piangente, chiedeva aiuto.

Ho cavalcato la scopa ed in un baleno mi sono fiondato a palazzo, dove la massaia d'Italia mi ha ricevuto con i bigodini tutti scafazzati sulla sua testa ramata e con la vestaglia sporca di schizzi di sugo.
LaO: "Ma Lety, che ti succede?"
Lety: "Oh caro, oh caro, manca un giorno alla sagra del paese e ancora non ho finito con le pietanze, di tirar il Folletto e di sistemare i tavoli..."
LaO: "Non ti preoccupare cocca mia, ora sono qui e in men che non si dica risolveremo tutto. Per cominciare accendi il fuoco e prepara una camomillina da correggere con del Genepy, così avremo le energie per affrontare la notte".
Lety: "Grazie tesorino, senza te non saprei che fare".
Iniziamo dalle pulizie: spolveriamo le cariatidi, sistemiamo le lampade, spazziamo il pavimento del salone e in men che non si dica tutto quanto splende come nuovo.
Poi ci portiamo avanti sulle pietanze, alcuni sughi e dolci son da preparar per tempo, così impasta io e impasta tu, verso l'alba la base del menù è salva.
Passiamo in seguito alla sistemazione dei tavoli e all'assegnazione dei posti.
LaO: "Che ne dici, Giorgino Napolitiano lo mettiamo a sedere con te o col Vittorio?"
Lety: "No, no, Giorgio ha una moglie poco educata, litigherebbe subito col Vittorio. Mettiamolo in questo angolino col sindaco danese, quello che rutta sempre..."
LaO: "Oh, guarda chi dimenticavamo: il pelatino con gli occhiali che è arrivato ieri pomeriggio!"
Lety: "Vero, ma ormai non ci son più posti, sarà per la prossima volta..."
LaO: "Ma no Lety, guarda: qui, accanto a te, c'è una sedia vuota, e comunque lui mangia poco, è sempre a digiuno, non ti farà far brutte figure"
Lety: "No, non è possibile, con quella sua sottana poi ingombrerebbe troppo!"
LaO: "Allora mettiamolo qui, vicino all'ambasciatore cinese, che ci son due posti liberi, tanto quelli son magri magri, non han bisogno di tanto spazio..."
Lety: "Ma sei matto? Il pelatino non sopporta l'odore di fritto dei musi gialli e i musi gialli non sopportano la puzza di incenso del pelatino... dammi retta, per questa volta sarà meglio evitare, anche perchè abbiam da sistemare il sacrestano del Papa, che, come sai, vale quanto un presidente..."
LaO: "Se proprio insisti, vedremo di far come vuoi, ma il pelatino quando lo potremo invitare?"
Lety: "Dopo il 2015, sempre che prima non si sia reincarnato in un serpente e un muso giallo non sia diventato sindaco del paesello"

6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ti sei per caso offerto di organizzare la cena natalizia tra colleghi e, da quel momento, non riesci più a fare sonni tranquilli?

4:01 PM, dicembre 06, 2007

 
Blogger Dave said...

camomilla e che??? Laollo, sei sempre una garnzia. posso chiamarti anch'io alle due di notte? nulla di erotico, promesso, solo tediarti con le mie paranoie e raccontarti nei dettagli come lucido i mobili. ok?

7:29 PM, dicembre 06, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Io non ho capito :'(

11:00 PM, dicembre 06, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

mangiato pesante ieri sera... che fuori che sei... però bella in versione fatina di cenerentola!!!
baci

5:12 PM, dicembre 07, 2007

 
Blogger laollo said...

@ vanity
no, no, la cena natalizia sembra a buon punto: 20 gli invitati :)

@ dave
il genepy: un alcolico per gli alpini!
siiiiiiiiiiiiiiiii, chiamami quando vuoi.
da quando di notte non mi chiama più il punk son senza persone con cui leggere alice ad alta voce al telefono!
come farti avere il cell?

@ zeroshin
sempre a non capire tu!

@ lasimo
se vuoi vengo ad aiutare pure te :)

12:30 PM, dicembre 10, 2007

 
Blogger Dave said...

ma io mica ti leggo alice al telefono... al massimo facciamo finta di leggere i tarocchi e ci prevediamo/auguriamo futuri mirabolanti!!!
fatti dare il mio cell da Pero! :-D

10:36 AM, dicembre 11, 2007

 

Posta un commento

<< Home