E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

martedì, dicembre 04, 2007

Buscar el Levante por el Poniente

Ieri mattina in metropolitana leggo la promozione di un evento al Dal Verme: la lettura pubblica dei Promessi Sposi. Altre informazioni non ce ne sono.
Cerco dettagli durante la giornata e trovo semplicemente la locandina della rassegna.


Alle 18.33 sono al teatro, entro e scopro che quasi non esistono più posti liberi, così trovo sistemazione in piccionaia.
La Cescon col pancione da ottavo mese di gravidanza è molto brava, non fosse che ogni tanto si scaccola il naso di fronte a tutti.
Le letture sono ispirate ai temi della carità e giustizia e prevedon racconti sui bravi, il cardinale Borromeo e la peste, Renzo e la visione di Cecilia, Renzo e l'incontro con don Rodrigo morente e infine Renzo dopo l'assalto al forno.
Quaranta minuti di letture che si concludon con un applauso.

Post lettura inizia un confronto tra due "esperti" della materia: un giudice e un certo Stefano Alberto.
Il giudice straparla dicendo che nella sua cariera ha mostrato più clemenza verso i fidanzati o mariti che han massacrato di botte le loro donne rispetto agli spacciatori, perchè i primi agivano per ira, mentre gli altri secondo un "preciso disegno criminale" contro lo stato e la famiglia.
APPLAUSI a scena aperta.
L'Alberto invece snocciola ogni tre per due citazioni di don Giussani e noto che tutto il pubblico è impegnato a prender appunti su frasi che uniscono Leopardi, Testori e altri personaggi assemblati da uno spirito cattolico che questi poveretti manco sapevano di possedere.
APPLAUSI a scena aperta.

Sono capitato ad un raduno di ciellini!

I non aderenti al movimento che, come me, erano presenti iniziano una piccola diaspora, lasciando gli adepti ad ascoltar il Verbo incarnato.

La prossima volta ascolterò le letture e fuggirò per non veder minato il mio concetto di stato e il mio concetto di famiglia.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

proprio ieri ero in macchina con una neo conoscenza che mi raccotnava come la lunga mano di cl abbia interferito notevolmente in una sua storia...
ho avuto attimi in cui i brividi che sentivo a fior di pelle non erano causati dal freddo di ieri pomeriggio...
che schifo

11:23 AM, dicembre 04, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Paura! :D


P.s.
Ma il tale nella foto é un to amico? :P

5:25 PM, dicembre 04, 2007

 
Blogger laollo said...

@ trillo
già, che schifo!

@ zeroshin
no, è un tal Bernhard Willhelm: stilista.
uno a cui leccherei volentieri il ventre :)

10:53 AM, dicembre 05, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Applausi per chi ha avuto maggiore clemenza nei confronti dei mariti bastonatori? Che meraviglia di individui!

3:56 PM, dicembre 06, 2007

 
Blogger laollo said...

da sposare!

12:35 PM, dicembre 10, 2007

 

Posta un commento

<< Home