E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

domenica, agosto 19, 2007

Zurich


Puzza di formaggio.
Gay ovunque.
Artisti.
Soldi.
Vecchi.
Protestanti.
Freddo.
Razionalità.

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Questo è un tentativo di poesia?

12:42 AM, agosto 20, 2007

 
Blogger Robba12 said...

Vabbè va, mi sa tanto che non ci vado...

10:33 AM, agosto 20, 2007

 
Blogger Ma lei! said...

Non vedo l'ora di andarci!

3:41 PM, agosto 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Ti andrà mai bene qualcosa? :D

10:55 PM, agosto 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Mai stato, ma mi ha sempre incuriosito.

3:11 PM, agosto 23, 2007

 
Blogger apepam said...

Tra i commenti e il post.. non c'ho capito una mazza!
:))
Ciao LaO, sono tornata.

4:16 PM, agosto 28, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Quando torni? :)*

11:43 PM, agosto 28, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Ma stai ancora li?
Scappa Lao scappaaaaa.
Mia madre ha lavorato a Zurigo per un pò, io sono andato a trovarla e dopo due giorni sono scappato!!!
Quasi peggio di Vienna.
Dai tornaaaaaa

1:30 PM, agosto 29, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Hai descritto un qualsiasi locale "dedicato" di Milano ...
Van

12:14 PM, settembre 02, 2007

 
Blogger laollo said...

@ can
no, no, mica son poeta!

@ capitain
ma a me è piaciutissima come città.

@ ma lei!
se vuoi ti ci accompagno.

@ zeroshin
TU mi vai benissimo, zuccherino mio :)

@ vanity
allora vacci!

@ apepam
ma tu capisci tutto, SEMPRE...
bentornata!

@ pascal
presto, contaci!

@ patroclo
no, ora son in giro qui e là...

@ van
dici?

9:23 PM, settembre 04, 2007

 

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