E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

venerdì, gennaio 05, 2007

Figli delle stelle

Da più parti mi è stato detto che questo spazio nel periodo natalizio è diventato troppo leggero (ma era mai stato pesante?).
Beh, son le vacanze :)

Continuo di leggerezza in leggerezza a riportare pagine del mio diario.

Ieri sera con m. e oki siam andati a recuperare il regalo di compleanno per un amico (purtroppo non qui, i miei accompagnatori non volevano), poi ne abbiam approfittato per un giro il libreria e aperitivo.

Passando in macchina nei pressi della Triennale, m. ha notato che la zona della Fossa è stata transennata per dei lavori, quindi proposto una visita/pellegrinaggio nel luogo proibito.

Come Caronte ho traghettato i due compagni di viaggio nel boschetto (che ormai non esiste più) e osservato.

La passeggiata non molto solitaria nella radura (eravamo in tre in fila indiana, nonostante proponessi che, come antropologi, dovevamo muoverci in solitaria) ha rivelato le solite conoscenze:
- vecchi che elemosinano palpatine,
- extracomunitari in vena di guadagni facili che strabuzzavano gli occhietti come Shirley Temple,
- giovani che rollavano,
- checche isteriche,
- neo Madamme Royale (film imperdibile!) in procinto di urlare: "Assasin! Assasin!".

Non mi è sembrato il caso di intrattenerci in discussioni di gruppo, anche perchè la situazione era poco propizia per improvvisare situazioni come nel divano della Carrà a Pronto Raffaella.

Pochi minuti, abbastanza per il solito sorriso che a prima vista nasce e l'immensa tristezza che in seguito cresce, poi ci siamo allontanati.

---

Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
Giustizia mosse il mio alto fattore:
fecemi la divina podestate,
la somma sapienza e 'l primo amore.
Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate.

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ma c'è ancora quel negozio?

3:18 PM, gennaio 05, 2007

 
Blogger laollo said...

zi, zi, esiste ancora?
sempre un caos di paillettes :)

4:16 PM, gennaio 05, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

I bravi bambini non vanno in quei postacci :)

5:06 PM, gennaio 05, 2007

 
Blogger sonia said...

Ma dov'è sto posto in zona Milano?

LaO, non appena puoi passa da me...notiziona ;O)

6:57 PM, gennaio 05, 2007

 
Blogger laollo said...

@ larvotto
ma i cattivi come me si :P

@ sonia
il negozio? Porta Venezia
la fossa? vicino alla Triennale

9:13 PM, gennaio 05, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Sembrerà un pò assurdo, ma tutta questa decadenza mi ha sempre affascinato e spaventato allo stesso tempo (comincio a pensare di essere un tipo strano..)

3:27 PM, gennaio 06, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Che scarsi antropologi che siete, non avete avvicinato nessun esemplare :P

12:00 PM, gennaio 07, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Non sapevo che fosse ancora frequentato... eppure mi capita di passarci spesso (un amico abita da quelle parti).

Proprio ieri ripensavo ad una serata passata da quelle parti... con le timberland piene di fango...

9:47 PM, gennaio 07, 2007

 
Blogger laollo said...

@ patroclo
un fascino comprensibilissimo (almeno per me)

@ zeroshin
gli esemplari si avvicinavano, ma per una volta abbiam preferito imitarti ed dar continue buche alle loro aspettative

@ vanity
timberland e fango: immagine da paninaro decadente :P

9:51 AM, gennaio 08, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

BidonLao ti chiamerò d'ora in poi :P

4:54 PM, gennaio 08, 2007

 
Blogger laollo said...

no ciccio, se qui esiste una regina delle bidonare sei tu :)

5:09 PM, gennaio 08, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Non sono mai stato un paninaro... cercavo di fare il Butch... ma non ha mai funzionato!

1:31 AM, gennaio 11, 2007

 
Blogger laollo said...

povero, quindi rimaneva solo il fango sulle scarpe...
vabbè :)

9:21 AM, gennaio 11, 2007

 

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