E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, luglio 19, 2006

Ovunque sei... ritornerai

Ovunque sei, se ascolterai
accanto a te mi troverai.
Vedrai lo sguardo che per me parlò
e la mia mano che la tua cercò.
Ovunque sei, se ascolterai
accanto a te mi rivedrai
e troverai un po' di me
in un concerto dedicato a te.
Ovunque sei, se ascolterai
accanto a te mi troverai.
Vedrai lo sguardo che per noi parlò
e la mia mano che la tua cercò.
Ovunque sei, se ascolterai
accanto a te mi rivedrai
e troverai un po' di me
in un concerto dedicato a te.
Ovunque sei... ovunque sei...
dove sarai... mi troverai vicino...
Ovunque sei... (ovunque tu sarai)
Ovunque sei...(ovunque adesso sei)
Dove sarai... mi troverai vicino a te.

Il nostro concerto - Umberto Bindi
Bindi - Calabresse(1960)

Blue Image - Victor Pasmore

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

insieme a te non ci sto piu'

3:45 PM, luglio 19, 2006

 
Blogger laollo said...

se perdo te

9:35 AM, luglio 20, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

Il disegno pareva in "stile ZeroShin": avrei giurato potesse esser suo :D

9:53 AM, luglio 20, 2006

 
Anonymous Anonimo said...

quella in primo piano sembra leopoldo mastelloni

4:51 PM, luglio 20, 2006

 
Blogger laollo said...

ahahahahahahahah

10:05 AM, luglio 21, 2006

 

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