E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

mercoledì, settembre 19, 2007

Benedetto fra le spie

C'è un papa: Benedetto.
Il papa è filogermanico.
Benedetto ha un segretario.
Il segretario è affascinante, partecipa a molte feste e dispone di un sacco di soldi.
Tra il papa e il segretario esiste una profonda intesa.
Il segretario gioca sporco: spia il governo italiano per conto dei crucchi.
Si apre un'inchiesta e vengon alla luce nuovi scandali.
Il segretario e altre persone sono accusate e processate.
Il papa interviene a gamba tesa, contro il governo italiano, per difendere il segretario e i suoi amici.
Il governo italiano ovviamente....

Pensate sia una storiella dei giorni nostri?
No, no, dobbiamo risalire a quasi 100 anni fa, durante la prima guerra mondiale.
I protagonisti sono Benedetto XV e il suo "cameriere", monsignor Gerlach.

La vicenda, tenuta segreta per anni (anche la chiesa era imbarazzata, ecco perchè ci son voluti 100 anni affinchè un nuovo Benedetto comparisse), è raccontata nel volume di Annibale Paloscia: "Benedetto tra le spie" (Editori Riuniti - 15 euro).

Tutti gli avvenimenti son documentati con riferimenti ai verbali processuali e alle inchieste della polizia di quegli anni.
Non si scopre niente di nuovo, la solita merda italiana condita con salsa vaticana, però si tratta di un volume avvincente, per capire alcuni eventi della grande guerra e della storia del nostro paese.

7 Comments:

Blogger apepam said...

E dopo aver letto i rodimenti rodimenèntano ancora di più!
Evviva l'italietta :-/
1bacio LaO!

4:23 PM, settembre 19, 2007

 
Blogger laollo said...

evviva il rodimento!
bacionissimi a te

9:24 AM, settembre 20, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Ma allora, basta parlar male della Benedetta. Solo perché non te l'ha dà! :P

10:25 PM, settembre 20, 2007

 
Blogger laollo said...

me la dai tu al suo posto?

9:32 AM, settembre 21, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

S', come no... solo se scriverai un libro su di me :P

10:44 PM, settembre 21, 2007

 
Blogger Massi said...

Certo che è veramente deprimente predere coscienza che in 100 anni non è cambiato un cazzo.. -_-'

Grazie mille per la segnalazione...lo cerco e lo compro

3:26 PM, settembre 23, 2007

 
Blogger laollo said...

@ zeroshin
il libro è pronto!

@ massi
depressione al cubo!
buona lettura :)

12:51 PM, settembre 24, 2007

 

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