Questa poi me la spieghi
Ieri pomeriggio verso le 19 eravamo (io ed Eu) rinchiusi nella nostra vetturina in zona Brera, alla ricerca di un parcheggio.
Troviamo fortunosamente spazio in via Pontaccio, giusto di fronte alla galleria Moroso.
Il programma prevede un veloce aperitivo per poi andare a teatro, ma...
Vedo spuntare dalla galleria una strana fauna: artisti e borghesotti impegnati nell'ennesimo party/versissage.
Considerando che il gentil consorte non ama simili eventi, aguzzo l'ingegno e con molta indifferenza riesco a trascinarlo nei pressi della vetrina e... opplà, in un battibaleno siamo all'interno dello spazio.
Animali strani si aggirano per i tavolini colorati e le sedie viola fluo: vecchiacce liftate, checche giornaliste, borghesotti ricchi, studentelli di Brera accorsi per il buffet, etc.
Scopriamo che si tratta di un evento del progetto Galleria Illy, ed è prevista una performance breve di due ballerini (di più non ci viene detto).
Prendiamo posto e attendiamo...
Si spengono le luci.
Inizia la performance...
Due uomini con cravatta nera, camicia bianca e pantaloni neri fanno il loro ingresso nello spazio, si dirigono sopra una piccola pedana e cuciono i loro pantaloni assiseme, intrecciano i polsini della loro camicia abbottonandoli, si mettono tra i denti un coltello a doppia lama.
I due poi si afferrano come un ballerino afferrerebbe la sua dama, restando avvinghiati in uno strano abbraccio.
Inizia la musica (il classico tango di Piazzolla), la pedana comincia a girare.
Così per 20 minuti.
Dopo un pò il signore davanti a noi si alza e dice alla sua sciura (65enne) "Vado fuori, te la lascio questa minchiata".
Guardo Eu, ridiamo.
Alla fine soliti applausi.
Ecco la presentazione della performance:
Lovett/Codagnone presentano "For you 2003- 2006" una performance di tango molto particolare: la posizione di ballo è obbligata perché le loro braccia sono legate e bloccate reciprocamente. Posti uno di fronte all'altro, non si guardano e serrano simultaneamente tra le labbra un coltello a doppia lama. La musica procede mentre i due si muovono su una piattaforma rotante. John Lovett e Alessandro Codagnone, attraverso varie forme espressive, dal 1995 trattano il tema del potere e delle sue espressioni nelle relazioni personali e sociali. Dal 1996 sono stati impegnati in performance e video installazioni.
Secondo tempo.
Alle 20.30 siamo al Piccolo per Finale di Partita di Beckett.
Da una prima incomprensione siamo passati ad una seconda.
Questa volta però siamo di fronte a qualcosa di magicamente confuso.
Ottimi gli attori, scenografia particolarissima (una scatola sospesa sul palcoscenico colorata anonimamente), una sedia a rotelle e due bidoni della spazzatura come "arredo", testo che non ha bisogno di commento.
Certo non facile, però interessante.
7 Comments:
La galleria Illy tra l'altro propone progetti interessanti, parecchio, per tutto il mese in cui è allestita. Almeno sulla carta...
Finale di partita: magico davvero. Testo stupendo. Con l'unico difetto che molto si adatta ad attori molto pieni di sè. Vidi l'allestimento che prevedeva nel ruolo principale Carlo Cecchi: magnificamente superbo.
VN
4:31 PM, novembre 09, 2006
già, giovedì prossimo vorrei andare ad una presentazione di Pistoletto, anche se, contemporaneamente, ci sarà un'inaugurazione con Franko B. alla galleria Pack a cui non voglio mancare.
Finale di partita nella versione Branciaroli (già bellissima Medea l'anno scorso) è un buon allestimento, l'ambientazione post-atomica curiosa.
se ti capita passa a vederlo.
4:43 PM, novembre 09, 2006
beh, interessante... :)
9:22 PM, novembre 09, 2006
La performance di tango mi incuriosce molto... vado a cercare qualcosa a riguardo in rete... mi piacerebbe vederli.
1:15 AM, novembre 10, 2006
@ consorziomanzetti
si, si, sicuramente interessante, anche se all'inizio un poco spiazzante.
@ vanity
cerca cerca, da quanto ho trovato io le performance dei due sono diverse e sembrano tutte originali.
9:36 AM, novembre 10, 2006
ecco perchè vorrei vivere in una città più grande :(
7:30 PM, novembre 10, 2006
per ballare meglio?
3:14 PM, novembre 12, 2006
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