E fuvvi un giorno che passò furiando, quel bieco fantasma della guerra; allora udissi un cozzar d'armi, un saettar di spade, un tempestar di carri e di corsieri, un grido di trionfo e un uluante urlo e colà ove fumò di sangue il campo di battaglia, un luttuoso campo santo levarsì, e un'elegia di preghiere, di pianti e di lamenti.

lunedì, aprile 23, 2007

Afa

La famiglia è il cesso dell'anima.

6 Comments:

Blogger apepam said...

Siamo sul polemico andante?
:-)
LaO la parola famiglia non ha nulla a che vedere con lo schifo che stanno tirando fuori certe persone..
E te lo dice una, sposata da quasi dieci anni, senza figli, ma che fa molto piu' famiglia di certi gruppetti ipocriti.. alla faccia del tedesco, secondo cui io non ho nessun diritto!
1bacio..

5:55 PM, aprile 23, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

e se tiro l'acqua che succede??

8:24 PM, aprile 23, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Io e te non siamo il cesso di niente però.

11:46 PM, aprile 23, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

se ci spruzzo un po' di anitra wc? Odora di nuovo la tua tazza! :-)

9:18 AM, aprile 24, 2007

 
Blogger laollo said...

@ apepam
ho problemi con la famiglia ultimamente... e non solo col family day.
diritti ne hai e ne devi avere.
speriamo solo che chi vuol restare sotto la gonna della papessa, presto sia fatto fuori (da baionette o fulmini divini non importa, ma che sia presto).

@ liquido
arriva Noè con l'arca e mi porta in salvo :)

@ anonimo
io e te nn siam famiglia, lo dice Giuseppina la Bavarese.

@ alebino
e arriva l'anatra con l'aeroplanino stile barone rosso?
BELLOOOOOOOOOOOOOOOO :)

10:41 AM, aprile 24, 2007

 
Anonymous Anonimo said...

Come sei disfattista, fai quasi passare la voglia.

Eu

1:32 AM, aprile 25, 2007

 

Posta un commento

<< Home